Tirocinio in azienda zootecnica

giorno 1

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  1. ;Morana
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    Reduce dagli ultimi esami e dal tirocinio in area zootecnica, vengo a farvi visita e vi racconto per bene queste due splendide giornate che ho passato in stalla! :D


    Giorno 1 - Bovini

    Intanto informo i non universitari che siamo alla fine della sessione, e durante il mese/mese e mezzo di sessione non ci sono lezioni. Noi a PD riprendiamo il 5.
    L'azienda zootecnica dove facciamo tirocinio noi è affianco al nostro campus, ed è bella grande anche se non enorme, perché si occupa di allevamenti e non di coltivazioni.
    Ultima premessa: l'attrezzatura dei tirocinanti di vet!
    - una tuta da lavoro integrale con cui potremo combattere il crimine nelle ore notturne
    - stivaloni bianchi con puntale in ferro rinforzato per uccidere la gente
    - guanti da lavoro in lattice e gomma

    Eravamo in 11 (avremmo dovuto essere 8, ma c'era gente che doveva recuperare ore).
    Per prima cosa facciamo il giro dell'azienda (ma è una fattoria vera e propria credo, una fattoria moderna) con il veterinario buiatra che seguiva questa prima parte del tirocinio.
    Ci mostra la sala delle vacche interrogandoci sulle razze, avevano un sacco di frisone [click!], qualche grigia alpina [click], delle Jersey e poi delle razze da carne che non ricordo. Questa sala era riparata, al coperto, e c'erano anche i vitellini e una pecora anziana tutta sola perché ormai faceva fatica a convivere con le altre. :(
    Poi ci ha mostrato tutti gli ambienti, l'edificio dei conigli in cui non siamo entrati perché "sono delicatissimi", gli avicoli indicati di sfuggita, le vacche in lattazione (3) di cui una incinta, i box delle pecore e dei montoni eeee tutti i vari macchinari, i tipi di foraggio e cibi, eccetera eccetera.
    Poi siamo passati al lato pratico della faccenda: ci ha insegnato come mettere una vacca in cattura nel box con un cappio e ce l'ha fatto fare più volte con animali di diversa stazza.
    In pratica abbiamo la vacca già in autocattura: così.
    Il cappio serve per tenerle la testa fissa rivolta da un lato, e si usa quando si visita l'animale o bisogna farle particolari interventi.
    Io mi ero scelta una vacchetta tranquilla tranquilla, ma la sua vicina continuava a tirarmi testate e non mi lasciava lavorare con la corda (e io sono impedita, quindi ho bisogno di concentrazione!), finché non mi sono incazzata e ho legato la rompipalle XD.
    Una volta catturate le nostre vacche, ci ha insegnato a palpare l'arteria mascellare da cui si sente il polso, mettere in evidenza e sentire la giugulare, individuare il punto per iniettare l'anestetico e poi a metterle le dita in bocca e solleticarle il palato per farle aprire la bocca e poter vedere i denti!

    Seconda parte! Siamo tornati all'esterno, dove c'erano quelle da latte.
    Con loro ci ha insegnato ad approcciarci, toccarle e le manovre per palpare la mammella e il capezzolo (una persona tiene la coda ben sollevata in modo da creare distensione muscolare sulla groppa, l'altra, passando una mano sull'anca e sulla pancia, palpa la mammella e il capezzolo, per poi schiacciarlo dalla base all'apice per fare uscire il latte).
    C'era anche una primipara che per sbaglio era stata inseminata con un seme di toro da carne (razze da carne e da latte sono generalmente linee separate) e quindi aveva dovuto partorire un vitello enorme e stava ancora male.

    Dopo la pausa pranzo ci ha fatto assistere a una decornazione, pratica che consiste nel togliere le corna ai vitelli con una specie di tubo d'ottone a 600°C dopo un'anestesia locale.
    Alcuni volontari hanno anche provato a decornare i vitelli successivi, ma io non me la sono sentita perché vedevo degli uomini 10 volte più grossi di me sudare per lo sforzo, e non volevo far soffrire il vitello senza riuscire a staccare nulla.

    Poi ci hanno mostrato come funziona la macchina per le mungiture, e ci hanno fatto applicare il disinfettante sui capezzoli prima e dopo l'attacco dell'attrezzo, che è una sorta di tubo motorizzato che simula la suzione.

    Alla fine è arrivato l'allevatore e ha chiesto dei volontari per allattare un agnellino!
    Io e altre due ragazze ci siamo fiondate, così ci hanno mostrato i nuovi nati (2gg).
    Purtroppo una delle madri si rifiutava di allattare uno dei suoi, così, mentre l'allevatore teneva ferma la pecora, io attaccavo il vitellino al capezzolo e evitavo che si facesse calpestare.

    Ragazze, sono sempre più felice di essere a veterinaria!!! :wub:
    A presto la descrizione della seconda giornata!! ;)
     
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6 replies since 27/2/2012, 18:59   690 views
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