Parassiti: Leishmania

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  1. StellaRoss
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    Quanto trovate scritto sotto è di mia proprietà intellettiva ed è di esclusiva proprietà di BauMiao. E' stato scritto tutto di mio pugno, basandomi sui miei libri di testo, su ricerche personali e corsi universitari. Siete pregati di non riprodurre nulla di quanto scritto sotto e di rispettare i copyright.


    Oggi voglio parlarvi della Leishmania, il parassita responsabile della tanto temuta e conosciuta Leishmaniosi.

    Il genere Leishmania raggruppa dei piccoli parassiti del tubo digerente di ditteri, una tipologia di insetti, e più nello specifico dei flebotomi, e del sistema reticolo endoteliale di mammiferi e rettili.
    Il Sistema Reticolo Endoteliate o SRE fa parte del sistema immunitario e si occupa di riconoscere ed espellere sostanze estranee e potenzialmente dannose, comprende cellule localizzate in polmoni, milza, midollo osseo, linfonodi, macrofagi e fegato.

    La Leishmania presenta 2 stadi morfologici: promastigote e amastigote.
    La forma promastigote è quella che parassita il flebotomo e che viene iniettata nell'animale quando il flebotomo lo punge. La forma amastigote è quella presente nell'ospite definitivo, ossia mammiferi e rettili.

    Forma promastigote
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    Forma amastigote


    Femmina di flebotomo
    0617flebotomo

    Il ciclo biologico della Leishmania comincia quando una femmina di flebotomo punge un animale e rilascia la forma promastigote nell'animale. Quanto i promastigoti entrano in circolo subito vengono segnalati dal sistema immunitario e i macrofagi li inglobano per poterli distruggere, l'unica cosa che riescono a distruggere però è il flagello (una specie di coda) del promastigote. All'interno del macrofago, il promastigote, dopo aver perso il flagello, muta ed assume la forma amastigote. Gli amastigoti si moltiplicano all'interno dei macrofagi distruggendoli. Il flebotomo si infetta ingerendo la forma amastigote, presente nel sangue e nei macrofagi dell'animale. All'interno del flebotomo l'amastigote muta e assume la forma promastigote, si moltiplica nell'intestino dell'insetto e poi ne risale la faringe dove un tappo che verrà espulso dal flebotomo all'interno dell'animale per consentirgli di nutrirsi del sangue di quest'ultimo.

    leishmaniosi

    Esistono vari tipi di Leishmania, ma solo 2 sono responsabili della Leishmania canina : Leishmania donovani infantum e Leishmania donovani chagasi; entrambe provengono dal ceppo donovani. Esistono altri 2 ceppi di leishmania: la tropica e la braziliensis.

    La Leishmania donovani causa prevalentemente forme viscerali; è conosciuta anche come leishmaniosi generale.
    Nel cane causa lesioni a livello della cute, provocando eczema, zone con pelo rarefatto, pelle squamosa e forfora; provoca inoltre febbre irregolare, forte dimagrimenti, lesioni agli occhi e anemia. Gli effetti della leishmaniosi possono mostrarsi tra i 4 mesi dopo la puntura fino ad alcuni anni, in alcuni casi addirittura rimane non conclamata, ossia non causa danni o ne causa davvero pochi nel cane. In Italia Meridionale e Sicilia ci sono alcuni focolai di Leishmania che infestano abbondantemente la cute dei cani, rendendo così più facile la diffusione della malattia. In Emilia Romagna invece sembra essere diffusa particolarmente la forma asintomatica che causa pochissimi danni ai soggetti affetti.

    Sintomatologia, terapia e profilassi
    Nell'uomo raramente appaiono forme conclamate (che causano danni) che però causano alta mortalità in assenza di cure. Sintomi comuni della leishmaniosi nell'uomo sono febbre elevata ed irregolare, anemia, forte calo delle difese immunitarie con l'insorgenza di malattie che tendono ad aggravarsi facilmente.
    La diagnosi nel cane viene fatta analizzando la sintomatologia seguita da analisi di laboratorio che analizza uno striscio di sangue.
    Nell'uomo invece la diagnosi risulta più difficile da fare, viene effettuata, in genere, mediante biopsia al fegato o mediante puntato del midollo osseo.
    La terapia si basa su medicinali con particolari principi attivi come la miltefosina.
    La profilassi si basa sulla protezione del cane, che rimane il principale ospite del parassita, con collari antiparassitari contenenti deltametrina e/o spot on contenenti permetrina.
    Molti studi hanno assicurato che non esiste nessun collegamento tra cani affetti da leishmaniosi e la comparsa di tale malattia nei proprietari, l'uomo viene parassitato nello stesso modo in cui avviene per il cane, ossia mediante puntura di un flebotomo parassitato da Leishmania.

    Passerò ora a descrivere brevemente gli altri 2 ceppi della Leishmania.

    La Leishmania tropica, diffusa principalmente in Asia ed Est Europa, è presente con alcuni ceppi anche nel Sud Italia, Marche, Abruzzo, Toscana ed Emilia-Romagna. Provoca la leishmaniosi cutanea che è poco frequente nel cane mentre nell'uomo risulta più ricorrente. Causa lesioni cutanee con formazione di granulomi, localizzate, nell'uomo, nelle aree di viso, mani e altre parti scoperte del corpo nell'uomo. La diagnosi viene effettuata prelevando tessuto dalle lesioni e analizzandolo in laboratorio. Oltre a uomo e cane, la Leishmania tropica può infestare anche altri piccoli mammiferi e topi.

    La Leishmania braziliensis causa la leishmaniosi muco-cutanea, una forma molto grave di leishmaniosi che ha alta letalità nell'uomo. La malattia si diffonde dalle lesioni cutanee alle mucose di bocca e naso, raggiungendo anche faringe e laringe; causa anche lesioni invalidanti che portano ad una morte lenta del paziente. La diagnosi in genere viene fatta mediante reazioni sierologiche dato che spesso l'analisi dei tessuti lesionati può dare esiti negativi in caso di lesioni vecchie. Generalmente viene contratta nelle foreste. Il suo areale di diffusione è l'America Latina, Guiana e Panama.



    Bibliografia:
    Parassitologia Veterinaria, Urquhart, Armour, Duncan, Dunn e Jennings; edizione italiana a cura di Claudio Genchi.
    Guida allo studio della Parassitologia, Pampiglione e Canestri-Trotti.
    Parassiti d'Italia- Mappe parassitologiche 14 a cura di Giuseppe Cringoli.
     
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