Il Coniglio

.:Marì:.

Posted on 13/9/2011, 20:09

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Complimenti Ross,una scheda così dettagliata sui conigli non l'avevo mai letta *-* I conigli sono tutti stupendi ma l'angora mi ricorda il chow chow xD

CITAZIONE

Di mio aggiungo che dopo 8 anni di convivenza con la mia coniglietta Nuvola, so per certo che danno lo stesso amore di un cane o un gatto, sono svegli, intelligenti, furbi, e dispettosi

Non ho avuto la fortuna di avere un coniglio ma è verissimo.

StellaRoss

Posted on 13/9/2011, 21:05

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Ti ringrazio! Anche io da questa scheda ho imparato alcune dritte che magari in futuro potrei usare. Mia madre ha parlato chiaro, qui dove vivo ora non vuole altri conigli. Sta male anche lei e la capisco solo che abbiamo un problema : io sento l'esigenza di accudire un altro animale. Certo credo che non tanto presto prenderò un altro coniglio ma magari un altro roditore o un furettto. Ovviamente ne parlerò con voi in seguito

shibre

Posted on 15/9/2011, 21:32

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Mi dispiace tantissimo per Nuvola...
Prenditi tutto il tempo che vuoi prima di prendere un altro coniglio,o un altro roditore.

(MA che bello non è l'angora prima della tosatura???)

StellaRoss

Posted on 15/9/2011, 21:37

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TI ringrazio Brenda. Si l'angora non tosato è una meraviglia. Mamma vuole prendermi una tartaruga visto che ho ricominciato ad essere iperpossessiva con Stella che ultimamente si chiama canepuzzola. Le ho già detto che prima di prenderla devo allestire un acquaterrario decente altrimenti mi prende un furetto

SPOILER (clicca per visualizzare)

lei per ora non vuole e quindi gioco di furbizia ;D

Ðemon

Posted on 5/9/2012, 19:22

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allego anche le mie "nozioni" da conigliara XD Premetto che non è completo (mancano le malattie, la riproduzione, il linguaggio..) e spero di completarlo il più presto possibile, comunque sia già avete detto tutto in generale voi!

Il coniglio nano è un mammifero e appartiene all'ordine dei lagomorfi.
Viene classificato come Oryctolagus cuniculus e le sue caratteristiche principali sono: il corpo raccolto e arrotondato sia davanti che dietro, le zampe corte ed esili, la coda piccola ed aderente, la testa di forma sferica e la fronte larga, gli occhi molto grandi, tondi e ben aperti.
I denti del coniglio sono a crescita continua. Una buona alimentazione (erba, fieno, vegetali) permette la giusta abrasione di tutti i denti, che rimangono della lunghezza giusta.
Respirano soprattutto dal naso e quasi mai dalla bocca, infatti il loro simpatico musino è sempre in movimento!
I conigli sono privi di ghiandole sudoripare ed usano le orecchie, lunghe, corte, erette o pendenti, ma più piccole rispetto alla taglia normale, che essendo molto vascolarizzate permettono la termoregolazione della temperatura corporea. I conigli non vanno mai sollevati dalle orecchie!
I loro occhi vedono bene nella penombra, al contrario della luce intensa. La loro vista gli permette di vedere tutto ciò che li circonda senza muovere troppo la testa, l'unico punto cieco è davanti al naso.

In natura è difficile trovare la razza nana, ma i conigli vivono in gruppi, socializzano, corrono, scavano tane per nascondersi e mettere al mondo i cuccioli, rosicchiano, esplorano tutto ciò che incontrano e sono in continuo movimento! Sono animali crepuscolari, trascorrono la maggior parte del tempo in tane sotterranee ed escono alla sera ed al mattino presto alla ricerca del cibo.

L' uomo nel corso degli anni, ha selezionato una varietà di razze, dalle taglie piccole, alle giganti, con svariati colorazioni della pelliccia e caratteri diversi fra loro.

CURIOSITà
Cose importanti da sapere prima di prendere un coniglietto

- Sapete che è il terzo animale d'affezione affermato nel mondo?
- Sapete che tutto quello che vi dicono i negozianti è pura follia?
- Sapete che il coniglio nano ha bisogno, non del solito veterinario, ma di un veterinario esperto in animali esotici?
- Sapete che c'è una tale disinformazione su questo animale, che si sentono casi di conigli che mangiano scatolette per gatti?
- Sapete che non è adatto ai bambini, per via delle ossa e della pelle fragile?
- Sapete che non è un animale a bassa manutenzione, ma è un animale che ha bisogno di cure e anche costose?
- Sapete che è un vegetariano e che non mangia pane secco, ma erba, verdura, frutta e fieno?
- Sapete che non è un animale che va tenuto in gabbia, ma che deve avere a disposizione uno spazio dove correre e tenersi in forma, lontano dai guai?
- Sapete che per loro essere rinchiusi in gabbia è una violenza fisica e psicologica?
- Sapete che se siete in appartamento e volete acquistare un coniglietto, dovete lasciarlo libero e mettere in sicurezza tutta casa, dai cavi della tv e della playstation, ad alcuni oggetti, al divano/letto, altrimenti vi rosicchia e vi spisciotta per tutta casa?
- Sapete che è un animale pulito, impara a sporcare in un angolo, anche se a volte perde qualche pallina?
- Sapete che va sterilizzato, perchè ha un alto tasso di tumori e quando raggiunge la maturità, comincia a fare l'adolescente cattivo, sporcando dappertutto e montando qualsiasi cosa?
- Sapete che non è un peluches?
- Sapete che non è un roditore?
- Sapete che gli odori sono più importanti per lui rispetto alla vista o ai rumori?
- Sapete che l'erba contiene tutto ciò di cui il coniglio ha bisogno per rimanere sano?
- Sapete che può raggiungere i 75 chilometri orari? Non fatevelo scappare..
- Sapete che il coniglio nano, tenuto in ottime condizioni può raggiungere tranquillamente i 10 anni di vita e non è raro sentire chi è arrivato a 15?
- Sapete che è una preda e per questo deve stare in un ambiente tranquillo?
- Sapete che i coniglietti in negozio, non hanno l'età adatta ad essere allontanati dalla mamma e, la maggior parte, sviluppa malattie e in casi peggiori, muoiono dopo pochi giorni portati a casa?
- Sapete che esistono delle associazioni dove si possono adottare coniglietti, anche in coppia?
- Sapete perchè ai negozianti non importa nulla di vendervi un animale malato e non svezzato? Perchè ci guadagnano e perchè non potrebbero venderlo dopo i 3 mesi, adatti allo svezzamento, perde il suo fascino da cucciolotto! Ma bisognerebbe ammazzare gli allevatori che permettono queste cose, cedendoglieli!!!
- Sapete che i conigli emettono versi, sia quando sono infastiditi, sia quando giocano o si coccolano?

Ok, dopo avervi ben informato e deciso sul quale coniglietto prendere, possiamo iniziare la sua vita con lui:

VETERINARIO

caso 1) il coniglietto è acquistato da un allevatore serio o adottato, quindi di norma sarà sano, vaccinato o sterilizzato.
caso 2) il coniglietto è acquistato in un orrendo negozio di animali dove lo tengono in gabbie, ammucchiati con altri migliaia di coniglietti e fanno finta che è tutto normale? Bene, portatelo immediatamente dal veterinario esperto in esotici! Come ripeto, il tasso di mortalità precoce è alto, perchè i negozianti e gli allevatori pensano ai loro guadagni.. Anzi, prima di portarlo, ora che siete preparati sul lato alimentazione del coniglio = verdure, divertitevi a sentire i negozianti che vi dicono la solita frase: "non dargli la verdura o l'erba, questo è un animale allevato, altrimenti muore!" e vi consigliano il cibo di erba pressata alla modica cifra di 7/9 euro.. Ridetegli in faccia come ho fatto io e andatevene! Alcune volte è naturale acquistarli in questi negozi, perchè, come ho fatto io, l'ho vista e l'ho voluta tirar fuori di lì, altre volte si acquista in negozi perchè la bambina rompe che vuol un coniglietto/criceto/pappagallino/cane, senza pensare alla realtà dei negozi.
Arrivati dal veterinario la prima cosa che farà, sarà: un controllo delle feci, per escludere eventuali problemi di parassiti intestinali come ad esempio i Coccidi, molto pericolosi nei cuccioli perchè causa morte a volte con diarrea e a volte senza sintomi apparenti; un controllo di parassiti esterni.

ARRIVO IN CASA

Se il coniglio era abituato a mangiare solo mangime, cominciate con il cambio di alimentazione, in maniera graduale aggiungendo poco alla volta qualche pezzo di verdura lavata non fredda e asciutta. Se non ha diarrea aumentare giorno per giorno; il fieno deve essere sempre a disposizione!
Se in casa è presente un altro coniglio, fate attenzione, non potrebbero piacersi! Di solito si prende un altro coniglio di sesso opposto o due femmine. Non piombate subito il coniglio nel territorio dell'altro, ma fateli incontrare piano piano, finchè non si accetteranno. Ricordatevi di sterilizzarli nel momento opportuno per evitare cucciolate e problemi dovuti alla maturità e agli ormoni.
La vostra casa verrà trasformata in un ambiente idoneo in cui sia possibile far vivere libero e in tutta sicurezza il coniglietto: fili elettrici coperti da canaline, no piante tossiche o sostanze chimiche alla sua portata..
Se optate per il balcone o il giardino, attenzione alle piante e ricordatevi di recintarlo per bene e nel caso del giardino, ricordatevi che i conigli scavano! Bisogna solo stare attenti, con adeguate coperture, ai colpi di calore o alle temperature troppo rigide. Non è un posto dove far vivere sempre il coniglio, perchè lui ha bisogno di interagire con noi, nei nostri spazi.
Potete sistemargli un angolino o attrezzare una piccola gabbia che può fungere da "caverna", lasciandogliela sempre aperta, dove si potrà sentire al sicuro, con: un beverino per l'acqua, un morbido cuscinotto, una fieniera ed una lettiera. Quest'ultima imparerà quasi subito ad usarla e per far assorbire i bisogni, bisogna usare solo pellet di faggio o quello in erba pressata, assicurandosi che non lo mangia! è una animale abitudinario, quindi non spostategliela e se ritenete opportuno, mettetene altre per casa. Va pulita, bene e sempre!
All'inizio sono molto diffidenti, non vi conoscono e non vi aspettate che vi corrano incontro quando tornate a casa o che vi saltino in braccio mentre vedete la tv! Appena arriva non prendetelo in braccio, lasciatelo nella sua gabbia e attendete che sia lui ad uscire, ad esplorare il territorio e ad avvicinarvisi, sono animali che si stressano facilmente. Poi ogni coniglietto ha il proprio carattere: pigro, giocherellone, audace, curioso.. Imparate a riconoscerlo, perchè i cambiamenti di comportamento, soprattutto quelli tendenti all'apatia, sono sintomi di patologie, non attendete a portarlo dal veterinario!
Potete farlo divertire, con palline, legni da rosicchiare, oggetti appositi che si trovano in commercio; moltissimi conigli amano le scatole di cartone, con due buchi dove poter entrare e uscire, o i tunnel. A tal proposito, non lasciate la ciotola del cibo tutto il giorno a disposizione, potrebbe diventare un bersaglio facile, si divertono a lanciarla dappertutto! Esperienza personale!

ALIMENTAZIONE

Il coniglietto nei primi 15 giorni di vita si nutre solo di latte materno. Dai 20 ai 60 giorni oltre al latte materno, comincia ad assaggiare sempre più fieno, gradualmente erba, verdure fresche e pellet.
Dai 60 giorni in poi il coniglietto viene svezzato e non prende più il latte materno. Da questo momento è possibile dividerli, anzi, le mamme di solito cominciano a disinteressarsi dei cuccioli fino a scacciarli ferocemente. E' molto importante non togliere dalla madre il coniglietto prima dei 60 giorni di vita, perché il latte materno gli permette di sviluppare la flora batterica indispensabile per la sua sopravvivenza, che sarebbe altrimenti a rischio più alto di infezioni.
La fibra alimentare ed una buona quantità di moto giornaliero stimolano la giusta digestione del coniglio nano ed evitano problemi di obesità, malocclusione dentale, blocchi intestinali e calcoli.
Erbe di campo e fieno sono gli alimenti fondamentali!

La piramide alimentare del coniglio è suddivisa in:

1) Fieno: fondamentale, in quantità illimitata e sempre disponibile! Deve essere verde, profumato e privo di polveri e muffe, si trova in commercio, ma i più buoni e naturali sono reperibili dai contadini che usano fieno misto per cavalli. Nei soggetti anziani è preferibile prendere un fieno a bassa dose di erba medica, ricca di calcio, che può creargli calcoli; mentre per cuccioli in sviluppo è ottimale.

2) Erba: insieme al fieno sono il cibo ottimale. Previene l'obesità. Le erbette di campo contengono sali minerali che tengono limati i denti, contengono calcio e la fibra, per la giusta motilità intestinale. Si possono raccogliere tranquillamente in posti dove non sono soggetti a pesticidi, trattamenti o altri animali, vanno date fresche, non bagnate o secche. Attenzione, perchè l'erba recisa che avanza dopo poco, non più fresca, bisogna conservarla in un posto arieggiato per evitare che fermenti o che produca muffe e batteri pericolosi! Come nel fieno, l'erba non deve avere odore di muffa o emanare calore (fase di fermentazione).
Erbe spontanee commestibili: Achullea, erba di campo, borragine, cicoria, corbezzolo, melograno, gelso, graminacee, frassino, faggio, ibisco, malva, nocciolo, olivo, olmo, piantaggine, porcellana, salice, tarassaco (fiori e foglie), tiglio, trifoglio, sorbo. (tutte le altre, sono tossiche)

3) Verdure: importantissime per la buona salute del coniglio perchè ricchiedi acqua, fibre, vitamine e sali minerali. Vanno somministrate quotidianamente, in due pasti al giorno, ben lavate e asciugate. La quantità indicativa è circa 150 gr. per 1 kg di peso del coniglio, ma sappiate che ogni coniglio ha i suoi gusti! Il sedano e il finocchio, sono la base dell'alimentazione nel coniglio, cercate di non farli mai mancare.
Verdure da dare senza problemi: carote, catalogna, indivia belga, finocchio, peperoni, radicchio rosso, sedano, zucca, zucchine.
Verdure ricche di ossalati di calcio, moderare la somministrazione: alfalfa (erba medica), basilico, bietola erbetta, broccoli, cavoli, cicorie, cime di carota, menta, prezzemolo, rape, ravanelli, rucola, spinaci, tarassaco, trifoglio, verza.
Verdura molto acquose, moderare la somministrazione: cetrioli e pomodori (togliere le foglie, piccioli e i fusti, perchè tossici).
Verdure che possono causare problemi intestinali e fermentazione, somministrare con moderazione e in quantità limitata a massimo una volta a settimana: broccoli, cavoli, cavolfiori, lattughe (attenzione in particolare all'iceberg), verze.
Erbe aromatiche commestibili: aneto, anice, basilico, cerfoglio, coriandolo, dragoncello, erba cipollina, finocchietto, maggiorana, melissa, menta, mirto, origano, rosmarino, salvia, santoreggia, timo.
Cibi pericolosi, da non dare mai: cipolle, aglio, legumi, patate, melanzane, funghi, verdure cotte o surgelate, yogurt.

4) Frutta: ricca di zuccheri e vitamine va data con moderazione, massimo 1-2 volte alla settimana; può mangiare anche frutta secca, come mandorle, noci, nocciole, pinoli, uvetta, ma evitatela per lo più e usatela come premio, poichè possono favorire l'obesità.
Frutta commestibile: ananas, arancia, anguria, banana, ciliegie (senza nocciolo), fragole, mandarino, mela (senza semi), melone, mirtilli, pera, pesca, kiwi, uva (senza semi).

5) Pellet: quelli di ottima qualità sono fatti solo di erba, fieno e vegetali. Non è indispensabile,ma se di ottima qualità, può esserne dato 1-2 cucchiai al giorno. Da evitare quelli con cose colorate, semi di girasole, cereali o coccidiostatico; deve avere almeno il 18% di fibra vegetale.

6) Acqua: sempre a disposizione, fresca e pulita.

Importante sapere che il coniglio ingerisce le proprie feci direttamente dall'ano, per lui è assolutamente naturale, è la doppia digestione in cui il coniglio assimila enzimi e nutrienti necessari per il suo benessere.
Sono assolutamente vietati i cibi, quali: pane, pasta, biscotti, cioccolata, dolciumi, snack per conigli e tutto quello che non è elencato nella piramide alimentare.

IGIENE E CURA

Il coniglio di solito è estremamente pulito, ma noi dobbiamo assicurarci di tenergli puliti tutti i suoi accessori, come la lettiera, che può essere lavata con acqua calda ed aceto, le ciotole sempre pulite e anche la gabbia e/o i cuscini/tappeti, se necessario.
I nostri interventi sono:
1) nel momento della muta (primavera-autunno), perchè il pelo morto, ingerito in grandi quatintà, può essere pericoloso, quindi va spazzolato quotidianamente con cura;
2) nel caso si sia sporcato nei suoi bisogni, si può prendere un panno bagnato in acqua tiepida e poi asciugare il più possibile;
3) nel caso in cui il pelo del coniglio sia lungo, per evitare nodi che creano dolore e a volte, lacerazioni;
4) taglio delle unghie quando sono troppo lunghe, può essere fatto dal veterinario, oppure con delle tronchesine per gatti, facendo attenzione a non recidere i vasi sanguigni, evidenti.
I conigli non si lavano! A quello ci pensano da soli.
Si sentono casi di conigli aggrediti dalle pulci o parassiti esterni, in questo caso, contattate subito il veterinario esperto in esotici e non fate di testa vostra! Attenzione! Il Frontline e qualsiasi altro antipulci in commercio per cani e gatti, è velenoso per loro e provoca danni neurologici e morte!