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Merylory
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Quindi da quanto ho capito tu hai un boxer con la coda! 
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scrazy .
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si, il mio amore splendente è un coduto 
( pensavo avessi visso le diverse foto...ma nel caso contario, provvedo subito a metterne una anche qui, tanto per non smentirmi 
)
qui ha 10 mesi
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che invidia...
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scrazy .
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( dato che non si possono mettere post con sole faccine..ecco qualcosa scritto tra parentesi che accompagna la faccina soddisfatta)
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witch1 .
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Non servono le parole... 
ma...:
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Merylory .
User deleted
E si dovrò proprio farci l'occhio spero solo di trovare il mio prossimo boxer al più presto anche se il mio ragazzo vuole apettare un pochettino.
Hai ragione Scrazy non è poi così male con la coda poi bianco secondo me gli dona.
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scrazy .
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Vedrai che una volta fatto l'occhio ti sembrarà addiritura "strano" il contrario
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scrazy .
User deleted
Purtroppo abbiamo tristemente scoperto che l'utente che ha aperto questa discussione, in altri forum scriva il contrario di quanto ha affermato qui nel suo ultimo post; per correttezza poteva almeno evitare di prenderci in giro, ma non importa.....
però, vista la leggerezza e la poca conoscenza in merito pensiamo sia doveroso riaprire la discussione approfondendo un pò meglio l'argomento.....
ho domandato spessissimo "perchè amputare?" aldilà di motivi puramente estetici, pare non ci sia altra giustaficazione...
c'è che afferma che i cuccioli non soffrano per il taglio della coda, dato che le terminazioni nervose, a pochi giorni, non sono complete...ma non possiamo esserne certi, dato che non possono parlare e dirci che provano;
c'è chi afferma che la coda del boxer è soggetta a fratture...ancora non ho avuto conferme in merito...
concordo che alcune razze "perdano" in estetica, ma credo che chi ma quella razza, non la ami solo per l'aspetto..ma vada ben oltre. ..per me è così col boxer, credo che sia lo stesso per chi "ama" un dobermann, un dogo, un corso etc...
ognuno è libero di fare ciò che reputa più giusto, però credo sia corretto anche sapere e rifletterci un pò, prima di decidere in base ai soli gusti estetici;
Code e orecchie dei cani
a cura del dott. Francesco Carrani
"Il problema di fondo e' far capire che l'animale al quale si tagliano le orecchie e/o la coda non soffre."
Il Dott. Carrani offre il suo punto di vista scientifico e medico alla questione, al di fuori di ogni sospetto:
Quando ho letto questa frase ho avuto la conferma che quello che stavo leggendo non era un racconto di fantasia ma il solito trito e ritrito condensato di luoghi comuni riguardante la presunta utilità di certe pratiche subite da molti cani.
Io credo veramente che la scienza non rinneghi il proprio passato ma cerchi di migliorarlo ed in questo e' sicuramente aiutata dall'evoluzione morale ed etica dell'uomo. E veramente un anacronismo che l'uomo oggi voglia continuare ad imitare cio' che gli antichi romani facevano ai loro cani da combattimento, a meno che non si voglia far combattere il proprio cane.
In dieci anni di professione veterinaria credo di avere curato si e no una ventina di lesioni traumatiche alla coda di cani da caccia, un numero certamente inferiore alle lesioni procurate, per esempio, dal cinghiale ai cani della muta oppure alle lesioni procurate dalle spighe di graminacee nelle orecchie o nei polmoni. Allora dovremmo mettere armature ai cani da cinghiale oppure tappi nelle orecchie o dotare di mascherine i cani da caccia o meglio non mandarli più a caccia a causa di questi pericoli ?
Mi piacerebbe chiedere ai sostenitori dell'amputazione della coda, come mai al setter inglese ed al pointer, due tra le razze da caccia più diffuse, non si amputa la coda; forse che loro sono più furbi del breton o dello spinone e non si fanno male quando cacciano ? Gli otoematomi sono secondari, nella maggior parte dei casi, a scuotimento delle orecchie per problemi di otite; e' molto raro che si formi un otoematoma semplicemente per aver sbattuto un orecchio, altrimenti dovremmo tagliare le orecchie a tutti i cani. Il motivo storico dell'amputazione dell'orecchio è noto a tutti, o quasi, ed è che il cane che combatte deve offrire meno punti deboli possibili all'avversario ed un orecchio svolazzante, facile bersaglio di un morso, si lacera con facilità e sanguina abbondantemente.
Purtroppo le motivazioni addotte in favore delle amputazioni sono solo scuse tese a giustificare un atto che è frutto della strumentalizzazione dell'animale da parte dell'uomo.
Ogni volta che , per stimolare la discussione, chiedo ai proprietari di un cucciolo perché vogliono amputare coda ed orecchie, mi sento rispondere perché se lo lasciamo integro non SOMIGLIA più ad un dobermann oppure perché con le orecchie lunghe non SEMBRA più aggressivo come quelli con le orecchie tagliate Sembrare, somigliare, apparire, queste sono le reali motivazioni delle amputazioni subite dai nostri cani. Le risposte dei proprietari testimoniano come il motivo principale sia esclusivamente estetico e non funzionale. Non esiste un motivo diverso da quello medico per amputare una coda od un orecchio. Se l'uomo taglia un pezzo d'orecchio ad un altro uomo contro la sua volontà viene chiamato criminale, se però lo fa ad un cane, sicuramente mai consenziente, allora viene fatto passare come un benefattore della razza.
Tornando ad analizzare il problema dal punto di vista del cane e non dell'uomo mi chiedo come sia possibile affermare che il cane non soffre !!! Già, forse chi dice questo non ha mai assistito a queste pratiche; cosa si intende con sofferenza ? Piangere ? Ebbene i cuccioli che subiscono l'amputazione della coda piangono eccome; ah già, piangono poco, allora soffrono poco, ok d'accordo comunque un pochino soffrono ed è sempre peggio che non soffrire per niente; chi ha il potere di stabilire quanto deve soffrire un cane ?
Peccato che le orecchie vengano amputate a cuccioli gi– grandi, normalmente dai 2 ai 3 mesi. A parte il fatto che devono subire un'anestesia generale che necessita di accurati controlli preoperatori, a parte che qualche soggetto, nonostante questi controlli, muore per un'anestesia inutile (le statistiche parlano chiaro), come si fa a dire che non soffre un cucciolo sottoposto a medicazioni continue per lunghi periodi, costretto spesso a portare protezioni perché non danneggi l'impalcatura, spesso tenuto lontano dai suoi simili proprio nel momento più importante per la socializzazione !! Questa non la chiamate sofferenza ? Sarebbe il momento di smetterla di parlare di fratture delle vertebre coccigee perché il boxer e' ipereccitabile o di otoematomi perché sbatte le orecchie, queste sono scuse puerili ed antiquate, in realtà sono solo falsità propinate per raggiungere i propri scopi che sono solo ed esclusivamente estetici.
La caratteristica andatura del boxer od il galoppo del dobermann sono assolutamente innaturali, la coda non serve solo a scodinzolare, funzione peraltro indispensabile per comunicare con gli altri cani, ma e' un timone ed un bilanciere fondamentale per le corrette andature del cane, chi possiede un pastore tedesco, altra razza da lavoro, lo sa bene. Rispetto molto di più chi ammette i fini estetici delle amputazioni, aldilà del fatto che sia giusto o sbagliato, non sta a me giudicare, ma non riesco a tollerare chi maschera le proprie azioni dietro il velo di un falso amore verso l'animale ed il suo benessere. Dovrebbe essere universalmente accettato che gli unici interventi chirurgici sull'animale, se vogliamo parlare in termini di benessere, sono quelli giustificati da patologie che minacciano la salute dell'animale stesso, il resto invenzione. Chiedetelo ad un boxer.
Dott. Francesco Carrani
Medico Veterinario presso la Clinica Veterinaria Cascina (PI)
Specialista in malattie dei piccoli animali
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Dall'Ufficio federale di veterinaria Svizzera
DOMANDE & RISPOSTE
Cani con orecchie e coda recise
Per poter viaggiare con un cane al quale sono state recise le orecchie e la coda è
necessario che il passaporto per animali da compagnia contenga una dichiarazione
dell'ufficio veterinario del Cantone di residenza, nella quale si certifica la legalità delle
operazioni sull'animale o della sua importazione. Il rilascio di tale dichiarazione è
naturalmente possibile solo nel caso - comprovabile - in cui l'animale sia stato operato
o introdotto in Svizzera prima del divieto. Con il presente testo, l'Ufficio federale di
veterinaria intende rispondere alle domande più frequenti in materia.
La conchectomia (resezione delle orecchie) e la caudotomia (resezione della coda) sono
pratiche molto dolorose per i cani, e non solo: queste operazioni privano l'animale di parti del
corpo fondamentali per la comunicazione con gli altri cani. Perciò, in Svizzera, un simile
intervento chirurgico, che va contro le norme di protezione degli animali, è vietato da anni.
Naturalmente, quanto detto vale tanto per i cani di razza, quanto per i meticci.
Per evitare che la resezione venga praticata all'estero
oppure che, sempre dall'estero, vengano acquistati
cani che hanno subito tale operazione, anche
l'importazione di questi ultimi è stata gradualmente
sottoposta a divieto. La data di entrata in vigore dei
singoli divieti è riportata nel paragrafo "La resezione o
l'importazione del mio cane è illegale se..." alla fine del
presente documento. I proprietari di cani introdotti
illegalmente, o che hanno subito operazioni di
resezione illegali, sono passibili di procedimento
penale. Inoltre, per queste persone, viaggiare all'estero
non è possibile poiché, al momento del rientro in
Svizzera, l'animale verrebbe respinto.
L'importazione, oppure l'operazione di resezione avvenute prima dell'entrata in vigore del
divieto, possono essere certificate dall'ufficio cantonale di veterinaria* nel passaporto per
animali da compagnia: la certificazione è però possibile solo per i casi documentabili. Con
tale dichiarazione, il viaggio con il vostro cane non presenta nessuna difficoltà.
Il punto, dunque, è stabilire i casi in cui la resezione e l'importazione sono avvenute
legalmente e quelli invece in cui è stata violata la legge, questione, questa, spesso di difficile
risoluzione per i padroni. Nel presente documento l'Ufficio federale di veterinaria fa luce sui
punti principali.
E' ancora possibile, dall'entrata in vigore del divieto d'importazione, introdurre in
Svizzera cani con orecchie e/o coda recise?
L'importazione di cani con orecchie e/o coda recise è sostanzialmente vietato. Per questo
motivo, i cani che presentano tali caratteristiche vengono respinti al confine. Le persone
residenti alI'estero, proprietarie di cani che hanno subito tale operazione, possono tuttavia
entrare in Svizzera con il loro cane per trascorrere le ferie o per effettuare brevi soggiorni.
Anche le persone che si trasferiscono in Svizzera possono portare con loro il proprio cane
con coda e/o orecchie recise. Informatevi per tempo prima del trasloco presso la dogana
(www.zoll.admin.ch) circa le condizioni per poter importare il vostro cane a titolo di trasloco di
masserizie.
E' possibile introdurre in Svizzera cani con orecchie e/o coda mozzate provenienti da
canili esteri, oppure cani trovatelli con le stesse caratteristiche, per poter dar loro una
nuova casa?
No. Il divieto d'importazione vale allo stesso modo anche per i cani senza padrone, e, in
questo caso, anche con cani che non hanno subito l'operazione di resezione la prudenza è
d'obbligo. In molte regioni del mondo esistono malattie a noi sconosciute. Gli animali
importati in Svizzera non solo necessitano di trattamenti costosi, ma possono rappresentare
un pericolo per la salute di cani e persone locali.
Nel caso in cui una persona abbia importato illegalmente un cane con orecchie e/o
coda recise, e abbia già pagato per il suo atto, può, in seguito, viaggiare con il proprio
cane?
No. La persona in questione ha ricevuto una sanzione per aver infranto la legge, ed è stata
multata per avere, ad un dato momento, introdotto illegalmente in Svizzera un cane con
orecchie e/o coda recise. Anche dopo la conclusione del procedimento penale il cane, in
Svizzera, sarà in ogni caso solo "tollerato", poiché rimarrà comunque importato illegalmente.
Nonostante il pagamento della multa, la legalizzazione non è possibile. Se dunque la
persona citata nell'esempio intraprende un viaggio all'estero con il proprio cane, al momento
del rientro sul territorio nazionale il cane verrà respinto al confine, oppure, se l'animale
venisse reintrodotto illegalmente, verrà aperto un nuovo procedimento penale contro il
proprietario.
In caso di adozione di un cane operato proveniente da un canile svizzero, l'animale
verrebbe considerato legale?
Questo è possibile se, ad esempio, il proprietario precedente è deceduto ed è dunque
necessario trovare una nuova sistemazione per il cane. L'ufficio cantonale di veterinaria*
può, in questo caso, dichiarare legale la situazione del cane in questione nel passaporto per
animali da compagnia. Da ultimo però, dev'essere possibile dimostrare che il nuovo
proprietario non ha violato nessuna legge e che non ci si trova in presenza di una vendita
illegale; a questo fine, contattare l'Ufficio veterinario* del Cantone di residenza. Queste
procedure di legalizzazione devono tuttavia essere condotte in maniera restrittiva per non
lasciare spazio al traffico illegale dei cani con orecchie e/o coda recise.
E' possibile, in Svizzera, partecipare ad esposizioni canine con cani che hanno subito
operazioni di resezione?
Cani con orecchie e/o coda recise illegalmente, o importati illegalmente, non possono per
legge partecipare alle esposizioni canine. Inoltre, la società cinologica svizzera ha deciso di
vietare completamente la partecipazione ai cani con orecchie e/o coda recise a partire dal
2006.. -
Mariah Kerry .
User deleted
Sarà una questione di abitudine spero perchè per me invece il boxer con la coda è bellissimo!!!
Quando ti fa le feste e scodinzola è veramente stupendo, è vero anche il mozzicone si muoveva ma non è la stessa cosa.
La mia piccoletta la mattina quando si sveglia comincia a scodinzolare dentro la sua cuccetta... è il suo modo per dirci buongiorno!!
E poi perchè modificare la loro vera natura???
Io alla mia prima boxerina ho dovuto faticare non poco con il mio compagno per non farle tagliare le orecchie .. fortunatamente ce l'ho fatta... Vuoi mettere quel musetto dolce con le orecchie integre di fronte magari a delle orecchie tagliate pure male che stanno un po' su e un po' giu!!!!
Sarò controcorrente, ma sono completamente daccordo con la nuova legge!!!. -
scrazy .
User deleted
credo anch'io sia una questione di abitudine...se solo ripensiamo ai primi tempi in cui s'iniziavano a vedere le orecchie integre..e credo che le orecchie cambino molto di più l'aspetto del cane, rispetto alla coda! l'espressione per me cambia tantissimo!
eppure ora ci si è abituati, tanto che ora non se ne trovano più tanti con orecchie amputate.
adoro sentire il suo scondizolio...che poi, bussa alle porte, spolvera, accende e spegne la luce...
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mi tira tranvate sulle gambe...
caro il mio nipotino!!!
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scrazy .
User deleted
..una volta fatto il callo non le senti più le tranvate
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TheSimpson .
User deleted
io posso solo dire che comunque sia i cani amputati, o perlomeno i boxer, spesso hanno problemi al moncone. Alcuni passano la vita a leccarselo perchè il taglio è stato fatto male, altri, come al mio, possono perdere il callo osseo, altri ancora hanno problemi di schiena. I cani amputati possono soffrire per le amputazioni, conosco diverse persone, PRO amputazioni che poi quando ci parlano ammettono che "è stata tagliata male". Mi permetto di raccontare cosa è successo al mio boxer, due anni fa.
Un bel giorno è scivolato sull'erba, di cu.lo, ma come al solito non ha fatto un lamento. Il giorno dopo, spazzolandolo, ha cacciato delle urla raccapriccianti e si muoveva come se fosse in preda a delle convulsioni. Una volta fatto calmare, ho notato che AVEVA L'OSSO DELLA "CODA" ESPOSTO, il callo era saltato. La veterinaria a cui lo portammo era disperata, non sapeva cosa fare, non poteva amputare, e anche solo la visita, anche solo tagliare il pelo intorno all'osso implicava URLA e PIANTI del mio cane. Mio padre, meno sensibile di me, piangeva con lui, perchè vedergli l'osso esposto era TERRIBILE. Alla fine mi diede una pomata all'OZONO, che si dà agli ustionati, e noi, con grande delicatezza, dovevamo mettergli questa pomata ogni tot ore. La cosa ancora peggiore erano le mosche che tentavano di depositarsi su quella ferita. Alla fine, dopo DUE mesi è guarito, ma ancora oggi, se lo vedo leccarsi la coda, mi viene la pelle d'oca e prego che non gli risucceda mai più. Sarà stato sfortunato, indubbiamente non succede spesso, MA PUO' SUCCEDERE. E il mio più grosso rammarico e rabbia viene dal fatto che io lo volevo INTEGRO, ma lo chiesi troppo tardi, ad amputazione avvenuta. Per me si amputa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per fini estetici, almeno in determinate razze. Non vorrò mai più un cane amputato.. -
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purtroppo anch'io ho chiesto che bea fosse lasciata integra troppo tardi.
dal primo contatto con la padrona dei genitori, avevo lasciato passare una settimana, per parlare col mio compagno e decidere di prenderla con noi.
purtroppo proprio quella settimana è stata amputata...
fortuna vuole che almeno nel suo caso, pare che il tutto sia stato fatto molto bene, ha la codina della misura giusta, quando si siede non ha problemi perchè sfiora appena il terreno.
a max invece è andata peggio...
tagliata troppo, ha "L'aureola del culetto" (scusate ma non so come si chiama!!
)sempre gonfia,a lui l'osso nemmeno si sente, e ha delle piccole infezioni, regolarmente devo rompere le pustoline e disinfettare...... 
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Amputazione coda e orecchie |
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