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ah ah ah brava stellaRoss.. si si ho sentito pure io che non è bionda naturale insomma finta e incoerente e direi senza un briciolo di cuore per quel povero amore 
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povero cuore 
io farei volare lei da un ponte fino ad una vasca con i piranha u.u -
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Giusto per farvi un quadro della scena, vi mostro questa foto: 
Uso quella seggiolina perchè Lorenzo sia sempre a portata di naso anche se solo in mia presenza. I cani e anche il gatto già dal primo giorno hanno smesso di considerarlo una novità, quindi non c'è alcun atteggiamento morboso nei suoi confronti; noi due siamo in salotto, arrivano loro e passando gli danno un'annusata, o gli si siedono accanto, o ancora gli danno una leccatina sulla capoccia proprio per quel discorso che vi dicevo di "conoscere con la bocca".
Dobbiamo ricordarci sempre che i cani sono morbosi quando lo siamo anche noi
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Allora, girovagando alla ricerca disperata di una soluzione che mi permettesse di stare in giardino senza essere divorata viva dalle zanzare, ne ho trovata uno a costo zero e con materiali di uso comune.
Io ho usato dei semplici sottovasi verdi abbastanza grandi, li ho riempiti d'acqua e ho versato dell'olio di frittura tanto quanto basta per creare una patina sopra l'acqua. Li ho posizionati in posti che sono quasi sempre all'ombra perchè c'era scritto di fare così.
In realtà nella spiegazione che avevo trovato, dicevano che era meglio utilizzare delle bacinelle capienti nere (perchè è un colore che attira le zanzare) e al posto dell'olio (che comunque dicevano andasse bene) utilizzare la nafta..
Siccome non avevo ne bacinelle, ne nafta, mi sono arrangiata con quello che ho trovato in casa, ma funziona lo stesso! Ne ho posizionati 3 in zone strategiche, e stamattina li ho trovati pieni di zanzare, mosche e moscerini morti!
In più dicevano anche che lo strato d'olio intrappola le uova delle zanzare, e quindi non riescono a ripopolare!
Diciamo che una zanzara in meno oggi, vuol dire almeno 10 zanzare di meno domani!
Non è una soluzione che le stermina, ma non è tossica e costa poco e niente!
Ah, una precauzione, se avete animali che vivono anche in giardino, mettetele in un posto in cui non arrivano o mettete sopra la bacinella una rete (altrimenti se la bevono)SPOILER (clicca per visualizzare)Spero di aver postato nella sezione giusta..
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Tutti abbiamo provato queste emozioni e so bene che non ci sono molte parole per consolarti, ma ti voglio ricordare che noi tutti ti stiamo vicini -
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sono con te in ogni parola che hai scritto e che desctive la mia stessa pena che è solo più lunga di un anno. Ed è giusto ricordarli agli altri sempre perchè noi li portiamo dentro e non possiamo dimenticarli -
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una persona come quella non ha la sensibilità necessaria al ruolo che ricopre.
chi ha sbagliato sono stati i genitori che dovevano riprendere l'insegnante e dare man forte al figlio
detto questo se qualcuno mi dicesse una cosa del genere gli direi di darsi fuoco, perchè a prescindere da quello che crede nessuno può mettere bocca sui miei affetti. -
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NEW YORK - Impavidi e coraggiosi hanno prestato i primi soccorsi, aiutandosi con il loro fiuto e sulle loro quattro zampe: New York celebra anche i cani-eroi, coloro che sono intervenuti subito gli attentati dell'11 settembre e hanno salvato centinaia di vite.
Al World Trade Center erano 400 i cani-soccorritori, al seguito di vigili del fuoco e agenti di polizia, il maggior dispiegamento di cani della storia americana. Ma solo 50 sono sopravvissuti a quei giorni. Per questo nel giorno del decennale dell'11 settembre si è deciso di ricordarli e di celebrare i 27 cani-eroi delle Twin Towers ancora in vita. Ma il pensiero va a tutti e 950 i cani-soccorritori impiegati l'11 settembre 2001: non solo a Ground Zero, anche al Pentagono e a Shanksville.
Le celebrazioni si svolgono a State Park, Jersey City, e si può partecipare solo su invito. Un numero crescente di cani-poliziotto, anti-bomba e pompieri viene usato negli Stati Uniti per la lotta al terrorismo. E molti di loro portano i nomi dei poliziotti e dei pompieri uccisi l'11 settembre.
"Tutti coloro che sono stati uccisi negli attacchi sono vittime del terrorismo e questi cani rappresentano quello contro il quale loro combattevano. Sono la nostra prima linea contro il terrorismo", afferma Nick Spencer, ufficiale della polizia di Chicago e uno dei 530 poliziotti che lavorano con cani anti-bomba che hanno nomi di poliziotti, pompieri e altri uccisi l'11 settembre. Fra gli eroi a quattro zampe di quel giorno c'é però anche Daisy, un golden retriever che aveva accompagnato come di consueto quella mattina il suo padrone cieco, James Crane, al 101mo piano della Torre 1 del World Trade Center. Quando l'aereo si è schiantato 20 piani sotto, Crane l'ha lasciata andare. Daisy però è poco dopo tornata con il capo di Crane, con il quale ha messo in salvo il padrone e altre 300 persone, guidandole fino all'uscita. Daisy è poi rientrata nella Torre, per un secondo giro, con il quale ha messo in salvo altre 392 persone. Non ancora soddisfatta è rientrata per una terza perlustrazione: quando era all'interno la Torre è crollata e il padrone l'ha data per spacciata. Ma Daisy si è salvata, tornata dal padrone fra le braccia di un pompiere.
"Ci ha guidato prima di ferirsi", aveva spiegato il pompiere che l'ha salvata. Con il terzo giro Daisy ha salvato altre 273 vite. In totale Daisy ha salvato 967 vite. Il sindaco di allora, Rudolph Giuliani, l'ha insignita con la medaglia d'onore di New York. E' stata il primo cane civile, non addestrato dalla polizia o da forze speciali, a conquistare l'onorificenza.
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