Bon Jovi

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    I Bon Jovi sono un gruppo rock statunitense, originario dal New Jersey, che ha venduto più di 120 milioni di dischi nel corso della loro più che ventennale carriera[7], e suonato dal vivo nelle maggiori città di tutto il mondo. Il gruppo iniziò la carriera come hair metal/AOR band, genere che li accompagnerà per tutto il decennio ottantiano. Con la decadenza del genere e l'avvento del grunge, il gruppo si spostò su sonorità più moderne abbandonando il genere che li portò al successo. La band è stata fonte di ispirazione per molti gruppi più recenti.

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    anni ottanta
    Il cantante Jon Bon Jovi iniziò a suonare pianoforte e chitarra a tredici anni, imparando le canzoni di Elton John. A quell'età, Jon fondò la sua prima band, i Raze. A sedici anni avvenne l'incontro con David Bryan (David Bryan Rashbaum). I due si incontrarono frequentando lo stesso liceo (Sayreville War Memorial High School) e decisero di fondare una cover band di R&B chiamata Atlantic City Expressway, suonando nei locali del New Jersey, pur essendo minorenni. Sempre nello stesso periodo Jon suonò nella band Jon Bon Jovi and the Wild Ones, girando i locali del New Jersey come il Fast Lane e aprendo concerti per musicisti di rilevo locale.

    Durante l'estate del 1982, finita la scuola e con un lavoro part-time in un negozio di scarpe, Jon riuscì a trovare un impiego ai Power Station Studios, uno studio di registrazione di Manhattan di cui suo cugino, Tony Bon Jovi, era comproprietario. Jon registrò numerosi demo (uno dei quali prodotto da Billy Squier) che mandò a svariate case discografiche, ma senza ottenere risultati.

    A diciannove anni, Jon fece la sua prima esperienza in studio, cantando la canzone R2-D2 We Wish You a Merry Christmas di Meco Monardo e Daniel Oriolo inclusa dell'album di canzoni natalizie di Guerre Stellari, Christmas in the Stars, prodotto dal cugino Tony agli studi Power Station e distribuito dall'etichetta RSO.

    Nel 1983, una radio locale (la WAPP 103.5FM The Apple) promosse un concorso, insieme alla St. John University, per gruppi rock senza contratto discografico. Jon partecipò utilizzando musicisti di studio per registrare Runaway (scritta nel 1980). Dopo aver vinto il concorso, il pezzo diventò un successo dell'estate di quell'anno. I musicisti che aiutarono Jon nelle registrazioni del pezzo, noti come The All Star Review erano Tim Pierce (chitarra), Roy Bittan (tastiere), Frankie LaRocka (batteria) and Hugh McDonald (basso).

    A quel punto Jon aveva disperatamente bisogno di un gruppo. I futuri membri si erano già incontrati durante i loro inizi, ma la formazione attuale non si perfezionò fino al marzo del 1983. Jon chiamò David Bryan e Alec John Such; quest'ultimo a sua volta chiamò Tico Torres.

    Per il posto da chitarrista vi fu un succedersi di numerosi elementi, tra cui Dave "The Snake" Sabo, suo amico di liceo e futuro chitarrista degli Skid Row (band promossa dai Bon Jovi stessi, per i quali Sabo e compagni aprirono parecchi concerti). Sabo non fu mai totalmente d'accordo con il sound troppo glam che la band ricercava, tuttavia si separò dalla band perché scalzato dall'arrivo di Richie Sambora. Prima di allora, Sambora era stato in tour con Joe Cocker, aveva suonato con un gruppo di nome Mercy ed era fresco reduce da un provino per entrare nei Kiss. Il chitarrista aveva anche suonato nell'album Lessons dei Message, che fu successivamente riedito su CD. Sambora era conosciuto anche per aver parecipato al film Staying Alive seguito di Saturday Night Fever interpretato da John Travolta e diretto da Silvester Stallone. Richie fu notato una sera da Jon e Alec, mentre suonava con i Message in un locale; Alec disse di conoscerlo, e Jon gli chiese immediatamente di contattarlo per un provino. Accettata la proposta, Sambora sfoderò tutta la sua stupefacente tecnica e creatività, che gli valsero il posto ufficiale nella band.

    Tico Torres era un esperto musicista già allora. Aveva partecipato a jam session con Miles Davis e aveva suonato dal vivo con The Marvelettes e Chuck Berry. Aveva partecipato alle registrazioni di ben ventisei dischi e appena finito il terzo album dei Frankie and the Knockouts (una band del Jersey che ebbe qualche singolo in classifica nei primi anni ottanta). Inizialmente, nonostante la raccomandazione dell'amico Such, Torres non aveva intenzione di rischiare una già promettente carriera per seguire un gruppo di principianti, ma la volontà e la passione di Jon lo convinsero definitivamente.

    Durante uno show in cui la band aprì per gli Scandal, un discografico (Derek Shulman) li notò e li mise sotto contratto con la Polygram. Il traguardo raggiunto riempì di euforia i 5 ragazzi, che a questo punto necessitavano di un monicker ufficiale: all'inizio pensarono a Victory, poi il suggerimento di un amico, che giustamente fece notare la popolarità che Jon aveva già raggiunto col suo nome, convinse il gruppo a chiamarsi Bon Jovi.

    L'album di debutto, Bon Jovi, uscì il 21 gennaio 1984. Fu disco d'oro negli U.S.A. (vendendo più di 500.000 copie) ed uscì anche sul mercato britannico. Il gruppo si trovò così ad aprire i concerti degli ZZ Top al Madison Square Garden (prima ancora che il disco fosse nei negozi), e per Scorpions e Kiss in Europa. Fecero anche un'apparizione nel famoso programma televisivo American Band Stand.

    Nel 1985 uscì il secondo album 7800° Fahrenheit, ma la risposta del pubblico fu fredda. La più importante rivista Heavy Metal britannica Kerrang!, che aveva accolto molto positivamente l'album di debutto, defini il disco una pallida imitazione dei Bon Jovi che conoscevamo e che avevamo imparato ad amare. I Bon Jovi stessi dissero in seguito che avrebbero potuto e dovuto produrre un disco migliore.

    Il terzo album, Slippery When Wet, proietta la band verso un successo internazionale con successi planetari come You Give Love a Bad Name, Livin' On A Prayer, e Wanted Dead or Alive. Jon ha raccontato che il disco prese questo titolo dai segnali stradali presenti sulle autostrade americane.

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    Il disco ha venduto, nel mondo, più di venticinque milioni di copie dall'uscita sul mercato avvenuta verso la fine del 1986, risultando ancora oggi uno dei dischi rock più venduti nella storia della musica. Durante il tour che seguì, Jon ebbe dei problemi con la propria voce. Le note particolarmente acute e il ritmo frenetico dei concerti minacciavano di provocargli dei danni permanenti alle corde vocali. Con l'aiuto di un maestro di canto riuscì a finire il tour. Da quel momento in poi, il leader della band cominciò a cantare su tonalità leggermente più basse.


    I Bon Jovi dal vivo a Stoccarda nel 2001L'album successivo fu New Jersey del 1988, inizialmente pensato come un doppio disco di inediti che doveva essere intitolato Sons of Beaches, idea che tramontò ben presto quando, sotto le pressioni della casa discografica, si preferì pubblicare un disco unico con le migliori canzoni registrate durante le sessions. L'album fu registrato molto in fretta alla fine della tournée di Slippery When Wet perché la band voleva dimostrare che l'enorme successo del disco precedente non sarebbe rimasto un'eccezione. Il prodotto fu uno degli album preferiti dai fans, contenente pezzi come Bad Medicine e Lay Your Hands On Me che sono tuttora stabilmente nelle scalette dei concerti dal vivo. Nonostante questo, New Jersey portò quasi allo scioglimento del gruppo. La band ricominciò quasi subito un altro tour lungo e massacrante, nonostante la stanchezza del tour precedente non fosse ancora stata smaltita. La band riuscì però a restare unita e si prese una lunga e salutare pausa prima di tornare in studio nuovamente, nonostante le insistenti voci di scioglimento diffuse dai media.

    Il 12 agosto 1989, la band fu headliner dello spettacolare Moscow Music Peace Festival, prima manifestazione hard rock della storia approdata nell'ex-URSS e trasmesso dalle TV di tutto il mondo in diretta dallo Stadio Lenin di Mosca. Storico resta l'ingresso di Jon, che attraversa in uniforme militare sovietica tutta l'arena dello stadio accompagnato dalle note del brano Lay your hands on me. Sempre nel 1989 Jon Bon Jovi e Richie Sambora partecipano agli MTV Video Music Awards dove suonano in versione unplugged Livin' On A Prayer e Wanted Dead Or Alive.

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    anni novanta
    Tra il 1990 e il 1992 i membri della band percorrono strade diverse. Jon Bon Jovi compone la colonna sonora per il film Young Guns II, nel quale egli stesso recita, con l'aiuto, tra gli altri, di Elton John, Aldo Nova e Jeff Beck. Richie Sambora nel 1991 dà alle stampe un album da solista, Stranger in This Town. David Bryan scrive la musica per il film Netherworld, ma viene anche ricoverato in ospedale per una malattia causata da un parassita sudamericano. Tico Torres evita completamente di occuparsi di musica per tutto il periodo. Alec John Such cade dalla sua moto, «proprio in quel senso, fermo davanti alla porta di casa mia». L'incidente gli danneggia un muscolo in modo permanente e questo lo costringe ad adottare una nuova tecnica che gli consenta di poter suonare il suo strumento.

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    La band ritorna con l'album Keep the Faith nel 1992. Il suono è più maturo e i testi più introspettivi. Vi troviamo i singoli Bed of Roses, Keep the Faith e In These Arms. Altre canzoni particolarmente amate dai fans sono le epiche Dry County e I Believe.

    Nel 1994, esce la prima raccolta di successi intitolata Cross Road, che include anche tre nuove canzoni: la famosa Always e Someday I'll Be Saturday Night, insieme ad una nuova versione della ormai storica Livin' on a Prayer.

    Alec John Such lascia la band dopo questo disco. Anche se non è mai stato ufficalmente rimpiazzato, Hugh McDonald si è occupato di suonare il basso a partire da quel momento.

    La scelta del sostituto cadde sulla persona più vicina a Jon e alla band: Hugh McDonald era il bassista presente nella formazione che incise Runaway, e fin da allora collaborò frequentemente su tutti gli album successivi dei Bon Jovi, fino a quando appunto prese il posto di Such, dopo la dipartita di quest'ultimo.

    Con il disco del 1995 These Days, i Bon Jovi portano ulteriormente avanti il suono rock più maturo già adottato con Keep the Faith. Il disco nel complesso è decisamente più scuro e meno tirato rispetto alla cifra stilistica del gruppo, ed il risultato è che solo un singolo arriva ai vertici delle classifiche americane, This Ain't a Love Song. Tuttavia le altre canzoni diventano sufficientemente popolari da conquistare ottimi piazzamenti nelle classifiche europee.

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    Durante il tour seguente, nel 1995, la band suona in uno stadio di Wembley completamente esaurito per tre sere consecutive il 23, 24 e 25 giugno, che verranno unanimamente considerate le loro migliori esibizioni live in assoluto insieme alla performance al Moscow Music Peace Festival dell'estate 1989. Successi come Livin' On A Prayer, Keep the Faith, un'intensa versione di Always e i pezzi del nuovo disco rendono particolarmente memorabile quel week-end in cui l'album arriva al numero 1 nel Regno Unito. Le riprese di questi concerti verranno poi raccolte in una videocassetta, recentemente edita anche in dvd chiamato Live From London.

    Durante il periodo tra il 1996 e il 1999, i Bon Jovi decidono di prendersi una meritata vacanza dal gruppo, e ognuno ne approfitta per provare nuove esperienze. Escono perciò altri dischi solisti: Destination Anywhere di Jon Bon Jovi nel 1997, Undiscovered Soul di Richie Sambora e Lunar Eclipse di David Bryan.


    Anni 2000
    Dopo la sospensione di quasi tre anni durante i quali i membri della band lavorano ai propri progetti personali, i Bon Jovi si ritrovano nel 1999 per cominciare a lavorare al successivo album in studio. Il risultato, Crush, esce nel 2000 e raccoglie un enorme successo sia negli USA che in Europa, in parte grazie al travolgente singolo It's My Life, scritta insieme al famoso produttore svedese Max Martin. Crush, che porta con sé altri successi come Say It Isn't So e Thank You for Loving Me, diventa rapidamente il maggior successo della band dai tempi di Cross Road, e aiuta i Bon Jovi a farsi conoscere anche da un pubblico più giovane. Il tour di questo disco, che comincia nell'estate del 2000, prevedeva in origine solo una sessantina di date. L'improvvisa crescita di popolarità moltiplica le richieste di concerti e così la band rimane in giro per il mondo fino alla metà del 2001, passando alla storia per essere stata l'ultima a suonare nel Wembley Stadium di Londra prima della sua demolizione, il 20 agosto 2000. Durante il tour esce una raccolta di brani live intitolata One Wild Night: Live 1985-2001. Il disco inizialmente doveva essere un doppio album, ma per volere della casa discografica uscì nel classico formato di un solo cd. Tuttavia restano perplessità sulla scelta dei brani inseriti (è palese la mancanza di brani dal week-end di Wembley 1995 e delle classiche ballad), nonostante l'apprezzamento dei fan per l'inaspettata Something To Believe In di Yokohama 1996. L'album contiene anche una nuova versione del brano One Wild Night, intitolato One Wild Night 2001, uscito come singolo.

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    Verso la fine del 2002 vede la luce il nuovo capitolo della discografia dei Bon Jovi. Bounce non riesce a ripetere il successo del predecessore pur contenendo due singoli come Everyday e Misunderstood. Il gruppo inizia il tour americano durante il quale passa nuovamente alla storia per chiudere musicalmente il Veteran's Stadium di Philadelphia, prima della sua demolizione appunto.

    Subito dopo la fine del tour, avvenuta nell'agosto del 2003, i Bon Jovi intraprendono un nuovo progetto ambizioso ed unico. Partendo dall'idea di assemblare una serie di esecuzioni acustiche dal vivo, la band finisce con il riscrivere, registrare e reinventare 12 dei suoi maggiori successi. This Left Feels Right esce nel novembre del 2003, e nel titolo c'è un riferimento al left turn che il gruppo ha fatto durante le registrazioni delle canzoni. Tale album viene celebrato con due concerti dal vivo, il 14 e 15 novembre 2003 al Borgata Hotel Casino & spa di Atlantic City; in entrambe le date i Bon Jovi eseguono tutte le canzoni inserite nel cd This Left Feels Right con l'aggiunta di alcune cover e di altri vecchi successi, tutto in chiave acustica.

    Sempre nel corso del 2004 il gruppo dà alle stampe il cofanetto intitolato 100,000,000 Bon Jovi Fans Can't Be Wrong. Titolo, che è un omaggio al disco di Elvis Presley 50,000,000 Elvis Fans Can't Be Wrong. Il contenuto del box-set consiste in quattro CD contenenti ben 50 pezzi rari e inediti, e un DVD. Il tutto per sottolineare il raggiungimento dei 100 milioni di dischi venduti e per celebrare il ventesimo anniversario dell'uscita del primo disco a nome Bon Jovi, nel 1984. Anche questa nuova pubblicazione sarà promossa da due serate live al Borgata Hotel Casino ad Atlantic City. In concomitanza con l'uscita del box-set, poi, alla band viene assegnato l'Award of Merit agli American Music Awards il 14 novembre. Il gruppo, prima di essere premiato, esegue un medley di It's My Life con un nuovo brano, dal titolo Have A Nice Day.

    E proprio questo nuovo brano viene riproposto per intero il 2 luglio 2005, durante la partecipazione al concerto benefico Live 8, dove viene suonato insieme ai classici Livin' on a Prayer e It's My Life. Da ricordare anche che il 31 agosto ricevono il Diamond Award ai World Music Awards per aver raggiunto (e superato) la quota dei 100 milioni di dischi venduti.

    Il nono album dei Bon Jovi, quindi, è pronto per uscire. Il 20 settembre 2005, dunque, esce Have a Nice Day, prodotto da John Shanks, premiato nel corso del 2005 come miglior produttore dell'anno. Il disco ha un sound fresco e il primo singolo, omonimo, ottiene grande successo radiofonico e televisivo in gran parte del mondo. Il 2 novembre poi parte da Des Moines, Iowa, il tour ufficiale a supporto del disco, che, nel frattempo, raggiunge il numero uno in classifica in varie nazioni, atterrando sulla seconda posizione della classifica di Billboard nella prima settimana di vendita. La band ottiene la miglior prima settimana di vendite della carriera vendendo più di 202.000 copie. Il tour prosegue, sbarca in Giappone in aprile e a maggio in Europa, dove, tra lo stupore di tutti i fans, fa il suo ritorno nelle scalette dei concerti una delle loro canzoni più belle, Dry County. Nel frattempo un'edizione alternativa di uno dei singoli estratti, Who Says You Can't Go Home riarrangiata in versione country con la cantante delle Sugarlands Jennifer Nettles, raggiunge la posizione numero 1 della Country Chart statunitense, ottenendo un grandissimo successo negli USA appunto. Intanto, per l'11 giugno 2006 era fissata la data di apertura del nuovo stadio di Wembley, e i Bon Jovi dovevano essere gli headliners, ma, a causa di ritardi nei lavori, la band fu costretta a spostare la data: alla fine la performance è stata realizzata a Milton Keynes, nel National Bowl.

    Il tour si conclude a fine luglio nel loro New Jersey, nel loro Giants Stadium, diventando il terzo tour più visto del 2006. Il finire dell'anno riserva diverse sorprese, sia per il gruppo che per i fans: innanzitutto la band viene introdotta nella UK Music Hall Of Fame il 14 novembre, dove tra l'altro ha proprosto un bellissimo medley acustico di Livin' On A Prayer e Wanted Dead Or Alive e una versione elettrica di It's My Life. Intanto i mesi passano, il gruppo vince un premio ai Grammy Awards come Miglior collaborazione Country per Who Says You Can't Go Home con Jennifer Nettles, e inoltre si moltiplicano le notizie sul nuovo atteso disco, che ha come titolo Lost Highway.

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    Richie Sambora dal vivo a Dublino nel 2006Inizialmente voci riferiscono di un disco country, scritto e suonato per la maggior parte solo da Jon Bon Jovi e Richie Sambora insieme ai più validi musicisti della scena country di Nashville. Ma è lo stesso Bon Jovi a precisare nelle interviste che il nuovo album sarà un tipico album rock alla Bon Jovi con influenze country di Nashville. E infatti il nuovo disco, che viene pubblicato in tutto il mondo nel giugno 2007, vede varie collaborazioni come quella con i due artisti Big & Rich nel brano We Got It Going On, o come quella di LeAnn Rimes in Till We Ain't Strangers Anymore. Il singolo di lancio scelto è la ballad (You Want To) Make A Memory, accompagnato da uno stupendo videoclip, mentre il secondo è proprio la titletrack Lost Highway.

    L'uscita del nuovo album è accompagnata da alcune date promozionali, tra le quali quella a Porto Rico tenutasi l'8 giugno caratterizzata purtroppo dall'assenza di Richie Sambora, ricoverato in una clinica di Los Angeles per l'eccessivo consumo di alcol. Al suo posto ha suonato Bobby Bandiera, grande amico del gruppo che già nel tour di Have A Nice Day collaborava come seconda chitarra. Sambora però si riprende in fretta e già il 24 giugno partecipa con la band al concerto all'O2 Arena (ex Millennium Dome) a Londra.

    Dopo aver raggiunto il primo posto nella classifica americana con Lost Highway, il 7 luglio 2007 i Bon Jovi si esibiscono al Live Earth nello show di New York: al Giants Stadium, nel loro New Jersey, suonano Lost Highway, It's My Life, Wanted Dead Or Alive, Who Says You Can't Go Home e Livin' On A Prayer, risultando la loro una delle performance di maggior spessore di tutta la manifestazione.

    Il tour ufficiale inizia il 25 ottobre 2007 al Prudential Center di Newark, New Jersey, con una serie di dieci concerti in due settimane che inaugurano questa nuova arena. Nel novembre 2007 viene pubblicato un nuovo dvd ufficiale dal titolo Lost Highway: The Concert, anche se in realtà non si tratta di un vero e proprio live ma di una performance registrata a Chicago appositamente per il dvd. Sempre in novembre viene pubblicato il terzo singolo estratto da Lost Highway: Till We Ain't Strangers Anymore in duetto con LeAnn Rimes.

    Oltre che negli Stati Uniti, il tour proseguirà in Canada, Giappone, Australia, per la prima volta in Nuova Zelanda e in primavera 2008 anche in Europa.

    Nel Dicembre 2007 i Bon Jovi diventano la prima band americana ad essere ospite principale del Royal Variety Performance a Liverpool, nel Regno Unito dove eseguono, di fronte alla Regina stessa, It's My Life, Lost Highway e una cover della storica Let It Be dei Beatles.

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    DA WIKIPEDIA

    ***********************************
    dopo la storia ufficiale, ecco cosa ne penso io.
    ero una fan sfegatata, li adoravo, poi un pò perchè sono cresciuta, un pò perchè hanno lentamente cambiato stile, mi sono allontanata.
    mi manca il loro modo scanzonato di cantare e di esprimersi, quello di You Give Love a Bad Name:

    :35vn3.gif: "no one can save us the damage is done"

    evolvendosi poi con ballate capolavoro come Bed of Roses e la celeberrima Always



    la poesia davvero si spreca.
    una cosa che ho sempre adorato dell'accoppiata Jon Bon Jovi Richie Sambora è l'assoluta perfezionedei loro testi

    SPOILER (click to view)
    Sitting here wasted and wounded
    at this old piano
    Trying hard to capture
    the moment this morning I don't know
    'Cause a bottle of vodka
    is still lodged in my head
    And some blond gave me nightmares
    I think she's still in my bed
    As I dream about movies
    they won't make of me when I'm dead
    With an ironclad fist I wake up and
    French kiss the morning
    While some marching band keeps
    its own beat in my head
    While we're talking
    About all of the things that I long to believe
    About love and the truth
    and what you mean to me
    And the truth is
    baby you're all that I need
    I want to lay you on a bed of roses
    For tonite I sleep on a bed on nails
    I want to be just as close as the Holy Ghost is
    And lay you down on bed of roses
    Well I'm so far away
    That each step that I take is on my way home
    A king's ransom in dimes I'd given each night
    Just to see through this payphone
    Still I run out of time
    Or it's hard to get through
    Till the bird on the wire flies me back to you
    I'll just close my eyes and whisper,
    baby blind love is true
    I want to lay you down on a bed of roses
    For tonite I sleep on a bed on nails
    I want to be just as close as the Holy Ghost is
    And lay you down on bed of roses
    The hotel bar hangover whiskey's gone dry
    The barkeeper's wig's crooked
    And she's giving me the eye
    I might have said yeah
    But I laughed so hard I think I died
    When you close your eyes
    Know I'll be thinking about you
    While my mistress she calls me
    To stand in her spotlight again ,Tonite
    I won't be alone
    But you know that don't
    Mean I'm not lonely
    I've got nothing to prove
    For it's you that I'd die to defend
    I want to lay you down on a bed of roses
    For tonite I sleep on a bed on nails
    I want to be just as close as the Holy Ghost is
    And lay you down
    I want to lay you down on a bed of roses
    For tonite I sleep on a bed on nails
    I want to be just as close as the Holy Ghost is
    And lay you down on bed of roses
    And lay you down on bed of roses

    Letto Di Rose


    Seduto qui ferito e perso
    davanti a questo vecchio piano
    cercando di catturare in tutti i modi
    il momento che questa mattina mi sfugge
    perché una bottiglia di vodka
    pesa ancora nella mia testa
    così come una bionda, che mi ha fatto vedere i sorci verdi
    Penso che lei sia ancora nel mio letto
    mentre sogno di film
    che non faranno su di me quando morirò

    con un pugno di ferro mi sveglio e
    bacio alla francese al mattino
    Mentre una banda che marcia
    continua a rimbombare nella mia testa

    Mentre parliamo
    Di tutto ciò in cui vorrei credere
    Di amore, verità e di
    ciò che significhi per me
    la verita é, bambina, tu sei tutto cio di cui io ho bisogno

    Voglio metterti su un letto di rose*
    Questa notte ho dormito su un letto chiodato
    Voglio semplicemente esserti vicino come lo Spirito Santo
    E fare l'amore con te su un letto di rose
    Sono così lontano
    che ogni passo che faccio é verso casa
    Un riscatto di re in cent che ho dato ogni notte
    Solo per capire al telefono
    Che ancora ho poco tempo
    E’ difficile uscirne fuori
    Fino a quando l' uccello sul cavo elettrico mi fa volare indietro a te
    Io chiudo semplicemente gli occhi e sospiro,
    bambina l’amore cieco é vero

    voglio fare l'amore con te su un letto di rose
    Questa notte ho dormito su un letto chiodato
    Voglio semplicemente esserti vicino come lo Spirito Santo
    E fare l'amore con te su un letto di rose
    I postumi della sbronza presa al bar dell’Hotel stanno passando
    La parrucca della barista è storta
    E lei mi fa l’occhiolino
    mi sembra di aver detto yeah
    Ma ho riso così forte che pensavo di morire
    quando chiudi gli occhi
    Sappi che ti penserò
    Mentre la mia amante mi chiamerà
    Per stare ancora nel suo faro
    Stanotte non starò solo
    Ma sai che non
    Significa che non sono solo e non ho nulla da dimostrare
    Perché per difendere te morirei
    Voglio fare l'amore con te su un letto di rose
    stanotte ho dormito su un letto chiodato
    Voglio semplicemente esserti vicino come lo Spirito Santo
    E fare l'amore con te su un letto di rose

    * La frase "bed of roses" è comunemente usata per dire: "It's not bed of roses" e cioè: "Non è tutto rose e fiori". Dunque un'altra possibile traduzione del ritornello potrebbe essere: "Voglio metterti fra rose e fiori".*


    e poi la splendida These Days, poesia, rock, riflessione e tanto talento:



    SPOILER (click to view)
    I was walking around, just a face in the crowd
    Trying to keep myself out of the rain
    Saw a vagabond king wear a styrofoam crown
    Wondered if I might end up the same
    There's a man out on the corner
    Singing old songs about change
    Everybody got their cross to bare, these days

    She came looking for some shelter with a suitcase full of dreams
    To a motel room on the boulevard
    Guess she's trying to be James Dean
    She's seen all the disciples and all the "wanna be's"
    No one wants to be themselves these days
    Still there's nothing to hold on to but these days

    These days - the stars seem out of reach
    These days - there ain't a ladder on these streets
    These days - are fast, love don't last in this graceless age
    There ain't nobody left but us these days

    Jimmy shoes busted both his legs, trying to learn to fly
    From a second story window, he just jumped and closed his eyes
    His momma said he was crazy - he said momma "I've got to try"
    Don't you know that all my heroes died
    And I guess I'd rather die than fade away

    These days - the stars seem out of reach
    But these days - there ain't a ladder on these streets
    These days are fast, love don't lasts-in this graceless age
    Even innocence has caught the morning train
    And there ain't nobody left but us these days

    I know Rome's still burning
    Though the times have changed
    This world keepd turning round and round and round and round
    These days

    These days - the stars seem out of reach
    But these days - there ain't a ladder on these streets
    These days are fast, love don't lasts-in this graceless age
    Even innocence has caught the morning train
    And there ain't nobody left but us these days

    These days - the stars seem out of reach
    These days - there ain't a ladder on these streets
    These days - are fast, nothing lasts
    There ain't no time to waste
    There ain't nobody left to take the blame
    There ain't nobody left but us these days

    Questi Giorni


    Stavo camminando in giro, un semplice volto nella folla
    Cercando di proteggermi dalla pioggia
    Ho visto un re vagabondo indossare una corona di cartapesta
    mi son chiesto se sarei finito come lui
    C'é un uomo all'angolo, canta vecchie canzoni sul cambiamento
    Ognuno ha la propria croce da portare, in questi giorni

    Lei viene con una borsa piena di sogni cercando un riparo
    in una camera d'albergo sul viale
    Sembra stia cercando di essere James Dean
    Lei sta guardando tutti I discepoli e tutto quello che vorrebbe essere
    Nessuno vuole essere se stesso in questi giorni
    Qui non c'é nulla a cui valga la pena aggrapparsi, se non questi giorni

    In questi giorni le stelle sembrano lontane
    In questi giorni non ci sono scale su queste strade
    Questi giorni sono veloci, l'amore non dura in questi giorni disgraziati
    Non esce nessuno, solo noi in questi giorni

    Jimmy Shoes si è spezzato le gambre cercando di imparare a volare
    Dal secondo piano è saltato e ha chiuso gli occhi
    Sua mamma diceva che era pazzo, lui disse mamma "devo tentare"
    Non sai che tutti I miei eroi sono morti
    e io penso che preferirei morire piuttosto che svanire

    In questi giorni le stelle sembrano lontane
    ma in qustei giorni non ci sono scale in queste strada
    Questi giorni sono veloci, non ci basta mai nulla in questa tenera età
    Anche l'innocenza ha preso il treno di mezzanotte
    non esce nessuno, solo noi in questi giorni

    Lo so Roma brucia ancora
    Nel tempo sono cambiato
    Questo mondo continua a girare e gira e gire e gira
    Questi giorni

    In questi giorni le stelle sembrano lontane
    ma in questi giorni non ci sono scale in queste strada
    In questi giorni sono veloci, non ci basta mai nulla in questa tenera età
    Anche l'innocenza ha preso il treno di mezzanotte
    non esce nessuno, solo noi in questi giorni

    In questi giorni le stelle sembrano lontane
    ma in questi giorni non ci sono scale in queste strada
    Questi giorni sono veloci, non ci basta mai nulla in questa tenera età
    Non c'é tempo perso
    Non c'é nessuno che esce a prendersi la colpa
    Non esce nessuno, solo noi in questi giorni
    non esce nessuno, solo noi in questi giorni
     
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  2. Ban
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    alcune canzoni molto belle ma non mi piace
     
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    la miglior canzone degli anni 80, incoronata da Mtv nel programma Best 100 songs 80's?

    Living on a Prayer!!!!



    Livin' On A Prayer

    Once upon a time
    Not so long ago

    Tommy used to work on the docks
    Union’s been on strike
    He’s down on his luck...it’s tough, so tough
    Gina works the diner all day
    Working for her man, she brings home her pay
    For love - for love

    She says we’ve got to hold on to what we’ve got
    ’cause it doesn’t make a difference
    If we make it or not
    We’ve got each other and that’s a lot
    For love - we’ll give it a shot

    Chorus:
    Whooah, we’re half way there
    Livin’ on a prayer
    Take my hand and we’ll make it - I swear
    Livin’ on a prayer

    Tommy’s got his six string in hock
    Now he’s holding in what he used
    To make it talk - so tough, it’s tough
    Gina dreams of running away
    When she cries in the night
    Tommy whispers baby it’s okay, someday

    We’ve got to hold on to what we’ve got
    ’cause it doesn’t make a difference
    If we make it or not
    We’ve got each other and that’s a lot
    For love - we’ll give it a shot

    Chorus

    We’ve got to hold on ready or not
    You live for the fight when it’s all that you’ve got

    Chorus



    Vivendo Di Una Preghiera


    C’era una volta
    Non molto tempo fa

    Tommy era solito lavorare al porto
    I sindacati sono in sciopero
    non ha molta fortuna...è difficile, così difficile
    Gina lavora alla tavola calda tutto il giorno
    lavorando per il suo uomo, porta a casa la sua paga
    per amore – per amore

    Lei dice “dobbiamo aggrapparci a ciò che abbiamo
    perché non fa differenza
    se ce la facciamo o no
    abbiamo l’un l’altro e questo è molto
    per amore – avremo un’opportunità”

    Rit:
    Whooah, siamo a metà strada
    vivendo di una preghiera
    prendimi la mano e ce la faremo – lo giuro
    Vivendo di una preghiera

    Tommy ha dato in pegno la sua chitarra
    Ora sta reprimendo ciò che utilizzava
    per farla parlare – così difficile, è difficile
    Gina sogna di scappare
    quando la notte piange
    Tommy sussurra tesoro andrà tutto bene, un giorno

    dobbiamo aggrapparci a ciò che abbiamo
    perché non fa differenza
    se ce la facciamo o no
    abbiamo l’un l’altro e questo è molto
    per amore – avremo un’opportunità”

    Rit

    Non dobbiamo mollare pronti o no
    Si vive per lottare quando è tutto ciò che si ha

     
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  4. Paola57
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    CITAZIONE (*AnYanKa* @ 8/4/2008, 16:22)
    la miglior canzone degli anni 80, incoronata da Mtv nel programma Best 100 songs 80's?

    Living on a Prayer!!!!

    carissima, visto il mio avatar non posso che condividere tutto quello che hai scritto :)

    anche a te una leccatina dalla mia Lana(vedi mia firma :P ) ed un baciottolo da Jon(vedi mio avatar :D )

    ed un augurio di un felice fine settimana o se preferisci " HAVE A NICE DAY!!"" :D
     
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  6. Orzaiolina
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    Canzoni stupende...per carità...artista di tutto rispetto!

    Ma poi...ma quanto è bello?
    Personalmente lo preferisco ora attempato rispetto a quando era giovane...
     
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  7. Paola57
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    ^_^ nel mio avatar è "giovane" ^_^ non ti piace ?
    vabbè de gustibus :lol:
    cmq a me va bene sia prima che ora che è " attempato" come dici tu :wub: ^_^
     
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  8. »Darlene
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    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
    Io li ADORO oddio quanto mi piacciono.. li sto ascoltando pure ora (never say goodbye) credo sia uno dei pochi gruppi che sia canzoni lente che canzoni rock mi fanno impazzire perchè Jon ha una voce che mi fa letteralmente sciogliere. Per la cronaca, luglio prossimo credo a Udine o su di là fanno un'unica data del tour in Italia e io CI VOGLIO ANDAAAAAAARE ma il mio ragazzo me lo proibisce perchè teme qualche mia eroica gesta tipo salto sul palco pro-slinguazzamento *_______*

    AAAAA è troppo BON!!! (ps - ma la foto anni '80 dove l'hai presa XDDDDDDD ahahahah)
     
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  9. Iaga
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    Darleneeeeeee il tuo ragazzo non può impedirti di andare a un concerto se ci vuoi andare! :angry:
    E poi esatto, fanno un'unica data italiana dopo 8 anni lontano dalla notra penisola, se vuoi andare e ne hai la possibilità... VACCI!!! ;)
     
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  10. »Darlene
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    Rileggendo quel mio commento.. sembravo un'indemoniata ahahahahah XD
    Sììì ci vorrei troppo andare però penso che per quel periodo lavorerò ed essendo estate.. Udine così lontana.. mi partirebbero almeno due giorni.. quale datore di lavoro me li darebbe? Dovrei trovare una fissata di Bon Jovi... ma a quel punto ci vorrebbe andare lei e mi lascerebbe al sole a lavorare T________T aaah che via grama!
    Bon Jovi bye bye (but I love you <3 )
     
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9 replies since 7/3/2008, 13:08   1068 views
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