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.per prima cosa vorrei invitare la cara Simovit di appelli per gli animali in questo topic, perchè quello che ci serve è innanzitutto l'opinione di una che con le adozioni ha sempre a che fare.
quando ci rechiamo al canile, dobbiamo fornire al volontario con cui parliamo più informazioni possibile sulla nostra situazione:
ci sono bambini?
oppure sono in arrivo?
ho altri cani?
maschi o femmine?
casa grande o piccola?
giardino o balcone?
quante ore starebbe solo in casa?
se vado in vacanza, chi lo tiene?
magari un genitore anziano?
ho altri animali?
un gatto?
un coniglio?
abbiamo una situazione economica che non ci consentirebbe di acquistare un cibo particolare per le intolleranze?
abitiamo in una zona rumorosa?
e così via...
purtroppo non basta camminare tra i box e dire <voglio quello>, e il volontario per primo, a seconda delle risposte che avete dato alle domande qui sopra, vi farà vedere il cucciolo più adatto alle vostre esigenze.
solo parlando in totale onestà e trasparenza sarete contenti tutti, perchè ogni omissione significa il rischio di incompatibilità, e l'incompatibilità significa purtroppo un triste ritorno al canile dopo giorni di tentativi.
se ad esempio avete un coniglietto che bazzica in giardino, sarebbe sbagliato adottare un giovane bracco,
se avete un genitore anziano che si occupa del cane in vostra assenza, un vivace molosso è fuori questione,
se avete un vicinato lagnoso, un derivato terrier che abbaia molto è la scelta più sbagliata...
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.CITAZIONE (Pinnapinno @ 19/6/2008, 15:02)Certo i volontari DEVONO riferire di problemi caratteriali. Ma se un cane si comprta bene e poi una volta adottato cambia radicalmente atteggiamento, non trovo giusot per lui riportarlo dov'era....ecco perchè penso sia meglio conoscertlo di persona (se così si può scrvere). Altrimenti poi ci si trova davanti alla dura scela di doverlo riportare al canile provocandogli un ennesimo trauma o occuparsi di farlo addestrare da uno specialista....e anche per gli umani questo non è bello nè sempre possibile....
diciamo che una persona con esperienza riconosce al volo il cane più adatto alla sua famiglia, ma le persone inesperte vanno seguite passo passo, l'ambiente futuro va testato.
metti che io vado a prendere un cane, e scopro solo dopo averlo portato a casa che col mio gatto è guerra, io non posso certo sacrificare il povero Froilain Gatto per il nuovo arrivato!
poco mi importa che non abbia mai dato segni di intolleranza, io devo tutelare per primo chi a casa mia già c'era. -
Pinnapinno .
User deleted
Scusa se nell'altro argomento ho divagato, è giusto che si parli di Kevin e non di altro mi sono distratta....si, sono assolutamente d'accordo con te. Con tutta la buona volontà che ci si può mettere, è necessario tutelare prima gli animali o le persone che vivono con te...ad ogni modo sono anche convinta che nessun cane è irrecuperabile. . -
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no, nessun cane è irrecuperabile!!
basta che la famiglia che lo accoglie sia in grado di farlo, questo è l'unico limite.
ti ho fatto l'esempio del gatto.
posso dirmi <adesso mi rimbocco le maniche e ci rimettiamo in carreggiata>
ma ciò non significa che comunque il povero gatto verrà inseguito per tutta casa per chissà quanto tempo, allora la sera invece di vedere un film in famiglia avrò il micio che soffia dalla libreria e il cagnetto sotto tutto teso che lo vuole acchiappare, (sperando che si limiti a stare fermo), poi il micio dovrà raggiungere l sacra lettiera e quell'altro gli andrà appresso impedendogli la seduta di riflessione, o rovesciando cacca e sabbia per tutta la stanza, e questo per chissà quante serate.
perchè semplicemente gli sta sui maroni!
poi magari al canile c'è un botolino che i gatti li adora e si approccerebbe col micio in modo pacifico e tranquillo. -
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anya ti ringrazio per l'invito 
La situazione è molto complicata, e molto + complicata di così purtroppo...
La situazione "migliore" che può capitare è proprio quella che state descrivendo, quella in cui una brava persona decide di adottare un cane, e magari se vede che l'adozione va male porta "indietro" il cane e ne "prova" un altro...
Ma c'è una rete dietro tutto questo che rende tutte le altre "situazioni" altamente pericolose e addirittura fatali ai cani..
Una rete ben fitta, di gente INSOSPETTABILE che lavora in questo settore, si guadagna la fiducia delle persone offrendo il proprio aiuto, magari volontariato, per poi farsi affidare cani che vende alla vivisezione fuori dall'Italia, in Germania, Austria, Svizzera...
Decine di camion attraversano la linea di confine tra Italia e Svizzera, stracolmi di cani e gatti e animali di ogni genere, in trasportini, e nessuno li ferma, nessuno li controlla, e quegli animali hanno il destino segnato...
Credetemi, è qualcosa di molto "losco" e mi rendo conto che è anche difficile da credere, ma è così.
Per questo io ho deciso che le adozioni di cui mi occupo personalmente non usciranno fuori dalla mia città o al massimo dalla mia regione, per poter effettuare controlli di persona, pre e post affido, e per poter avere un'idea migliore di tutta la situazione...
Ci sono addirittura false associazioni animaliste che lavorano in questo campo, che portano i cani del sud al nord, in altre pensioni, per poi spedirli all'estero fingendo che i cani siano stati adottati....
In fondo anche i controlli post affido sono facilmente alterabili a distanza, basta fare 100-200 scatti in pochi giorni in luoghi diversi, e poi mandarne 2-3 alla volta a chi chiede info, lasciando credere che l'animale sia ancora lì con lui, cosa che invece non è..
è una storia molto triste, e molto dura da accettare...
Per cui anche quando mi hanno proposto "case famiglia" al nord, o "di portare altrove la bestiolina", ho sempre declinato, meglio in un rifugio al sicuro che chissà dove, con la mia coscienza che mi urla contro...
Persino pubblicare annunci per conto di "terzi" può essere un rischio perchè tramite noi il "malintenzionato" potrebbe accaparrarsi l'animale, ma io credo che per questo mondo marcio, la responsabilità non può essere nostra, ma è di chi mette l'annuncio, che se ci tiene davvero all'animale che vuole far adottare, dovrebbe fare di tutto, il possibile e l'impossibile per trovare un'adozione seria e controllata...
Lo so, sono uscita off topic per un po', ma è una questione molto, MOLTO importante, sicuramente + grande di noi, ma in cui voglio andare + a fondo possibile...
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freija_robin .
User deleted
sarebbe utile un topic sulle adozioni anche per gatti ^^ . -
paprika999 .
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Anaid, nel nostro canile abbiamo una scheda di domande da fare all'addottante.. poi in realtà ce ne sono altre che si fanno a voce e variano da persona a persona:
nome cognome, città, n° tel (in caso non trovino cane che fa x loro teniamo la scheda, se vogliono e li ricontattiamo)
- tipo di abitazione (casa singola, bifamiliare, appartemento,..)
- giardino (si, no, tipo recinzione, quanto alta)
- esperienza con cani
- altri animali a casa
- idea che si sono fatti del cane (maschio, femmina, mt o di razza, taglia, pelo, dove vogliono tenerlo)
- se tutti d'accordo in famiglia
- se disposti ad andare da educatore ( x cani particolari ad es)
magari puo essere utile
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Eva_LMP .
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Ma solo a me non hanno chiesto NULLA?? Sono stata io che li ho riempiti di domande! . -
GiuliaP. .
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Maya l'abbiamo presa da un'associazione di volontarie che non mi ha chiesto neanche quanti anni avevamo io e andrea nè se abbiamo un giardino..... Sono bravissime ragazze,per carità,ma pensandoci ora sarebbe stata meglio qualche domanda in più,almeno per stare tranquille loro . -
paprika999 .
User deleted
ci sono delle strutture dove non chiedono niente, sbagliatissimo secondo me.. forse x una visione più "pietistica" del cane, in cui il cane ha solo bisogno di affetto e amore.. purtroppo non è così..in canile arrivano cani anche problematici (nel mio caso solo tutti trovati x strada, non da famiglie), ogniuno ha la sua storia e non la sappiamo.. quindi per dare una seconda opportunità a questi cani bisogna fare di più che dargli solo amore e affetto. O forse altri vogliono solo darli via dal canile e poi chi si è visto si è visto..
Nel nostro caso vogliamo che sia una scelta responsabile, se è un cane tipo segugio o tipo pastore è più probabile che abbia "fame di galline" quindi evitiamo quel tipo di cane, se un cane tende a saltare la recinzione, come fai se non gli hai chiesto che recinzione ha? Secondo me una scheda è il minimo indispensabile anche x capire chi hai di fronte (e a volte ti fragano lo stesso!)
Poi x carità, ognuno lavora a modo suo, ma avendo fatto volontariato anche in canili diversi dal mio, posso dire che fondamentalmente c'è una grande paura di cambiare..di provare a cambiare... -
Eva_LMP .
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Pensa che hanno pure storto il naso quando ho chiesto se potevo portarlo a passeggio qualche volta prima dell'adozione..so che ci sono sempre più cani nei canili e che vogliono che trovino casa, però almeno avvisare dei vari problemi che ha..almeno una si regola quando è a casa e non si trova le sorprese..altrimenti rischiano che li riportino indietro dopo pochi giorni.. . -
paprika999 .
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ecco altro punto a "nostro" favore.. nel nostro canile i cani vengono liberati in recinto 2 volte a settimana (si lo so è poco, ma meglio di niente).. nella maggior parte dei canili, soprattutto se grossi (il nostro è piccolino) i cani non vengono liberati.. in un altro canile dove sono stata x un anno.. sceglievi il cane dal box, una volta che il cane era fuori dal box era tuo.. e' come prendere un paio di scarpe senza provarle.. e sappiamo bene che il cane non è un oggetto!
una volta un signore ha preferito fare 50km e venire nel canile dove vado adesso e dove faccio volontariato da un bel po'..
Da noi è possibile starci assieme in recinto e eventualmente a passeggio negli spazi del canile (motivi assicurativi).
Il fatto di andare più volte a vedere un cane per starci un po' assieme è solo che vantaggioso per il cane e per la futura adozione principalmente per questi motivi:
1) l'adottante vede effettivamente com'è il cane. Purtroppo a volte i volontari parlano ma la gente pensa che parlino tanto per parlare. Capisce se è il cane che fa per loro o no (e lo capiscono anche i volontari)
2) è una specie di preinserimento per il cane, quando viene portato a casa è un po' come dicesse " ah ma io quello lo conosco!" Importantissimo per cani che sono da tanto tempo in canile o ci sono cani che sono "da conoscere" prima di essere portati a casa
3) si evitano rientri inutili
Altra cosa molto sottovalutata nei canili è se l'adottante ha altri cani a casa. E' importante chiedere alle persone di venire in canile con il proprio cane, per fare la prova in un recinto tra i due. Se i cani vanno d'accordo ok, se no il cane resta in canile. E' inutile sottoporre il cane a inutili stress di avanti e indietro se poi una volta arrivato a casa non va d'accordo con l'altro cane di casa. In canile la prova viene fatta in un posto neutrale per entrambi, fare la prova direttamente in casa/giardino diventa un problema.. per territorialità e possesso..
Purtroppo molte di queste cose vengono ignorate o saltate.. motivo di molti rientri in canile. -
Eva_LMP .
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Concordo con tutto! C'è anche da dire che alcuni padroni quando hanno le prime difficoltà non ci pensano due volte a riportarli indietro, come se fosse un peluche! . -
paprika999 .
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certo questo è sicuro!!!
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