Lastre ufficiali displasia ai gomiti

obbligatorie per alcune razze al fine riproduttivo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Orzaiolina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La Displasia del Gomito o ED



    La Displasia del gomito o ED (dall'inglese Elbow Dysplasia) è una malattia scheletrica del periodo dell'accrescimento del cane caratterizzata dal conseguente sviluppo di artrosi. Colpisce per la per lo più razze di taglia grande che superano da adulti i 20-25 Kg di peso.

    Image and video hosting by TinyPic



    Il termine displasia del gomito o ED indica uno sviluppo anomalo dell'articolazione del gomito che comporta lo sviluppo di artrosi indipendentemente dal problema specifico che ha colpito il comparto articolare. La sintomatologia di un soggetto colpito da ED è piuttosto varia, si va da una zoppia dell'arto interessato più o meno accentuata con un movimento del gomito aperto verso l'esterno, ad una immobilità totale dell'arto interessato (nei casi più gravi). L'animale cercherà di evitare di appoggiare l'arto tanto che una prolungata dolorabilità potrebbe far si che col passare del tempo si possa avere un atrofia muscolare dell'arto ed un rigonfiamento sulla parte offesa.
    Numerosi studi hanno dimostrato che la displasia del gomito è una patologia ereditaria, anche se la componente ambientale, nutrizionale ed il rapido accrescimento, possono influire nello sviluppo della patologia.
    La malattia è poligenica (come la displasia dell'anca), ossia, non è il frutto dell'espressione di un unico gene, ma della sommatoria o dell'interazione di più componenti geniche. Ad oggi non sono stati ancora identificati i geni portatori di questa importante malattia e l'unico modo di selezionare i cani per la riproduzione consiste nel controllarne il fenotipo (ciò che della malattia si rende manifesto), nella convinzione che i soggetti sani siano portatori di pochi geni della malattia, che i soggetti subclinici siano portatori di un numero maggiore di geni della malattia e che i soggetti che zoppicano o che hanno zoppicato nel corso della loro vita siano i portatori del maggior numero di geni della displasia del gomito.

    È importante il controllo del maggior numero possibile di parenti e discendenti dei soggetti scelti per la riproduzione. I cani che manifestano la malattia nel corso della loro vita zoppicando sono solo una piccola percentuale dei cani in realtà affetti ma che non manifestano i sintomi della patologia.

    Image and video hosting by TinyPic



    È accertato che i cani di taglia grande, con un rapido accrescimento e con la capacità di assumere grandi quantità di cibo sono più esposti a queste patologie. Tale situazione è notevolmente peggiorata da diete energetiche, ricche di proteine, minerali e vitamine.
    Studi sperimentali condotti da Olsson (1972) su giovani Alani hanno dimostrato che soggetti alimentati con una dieta bilanciata ma assunta in quantità eccessiva, oppure con diete fortemente integrate di calcio (3,3% della sostanza secca), hanno presentato una netta maggior incidenza rispetto a cani alimentati in modo più razionale.
    La spiegazione è da ricercare nella disarmonia di sviluppo che nei cani a rapida crescita viene ulteriormente accentuata dall'alimentazione troppo spinta.
    Bisogna inoltre tener conto del rimodellamento (cambiamenti di forma) che il segmento radio-ulnare subisce durante lo sviluppo del giovane cane. Basti pensare che all'età di 5-6 mesi il diametro dell'ulna nella parte distale (inferiore) è notevolmente superiore a quello del radio, mentre nel cane a fine sviluppo i rapporti sono esattamente il contrario. Questi rimodellamenti possono notevolmente essere influenzati dall'alimentazione.
    A partire dal 1989 in seguito ad un accordo tra WSAVA (World Small Animal Veterinary Associations), IEWG (International Elbow Working Group) e FCI (Federazione Cinologica Internazionale) si è dato inizio ad un programma di controllo della displasia del gomito proponendo uno schema di prevenzione e ricerca a livello internazionale.
    La valutazione delle radiografie è effettuata in modo da raccogliere dati accessibili a ricercatori ed allevatori al fine di selezionare gli esemplari più adatti a migliorare la razza. Lo screening radiografico deve essere effettuato con metodica standardizzata a non meno di 12 mesi di età su entrambi i gomiti. Il cane deve essere opportunamente identificato e le radiografie corrispondenti corredate di giudizio devono anch'esse essere identificate e archiviate per almeno 10 anni.
    Le organizzazioni che effettuano i controlli ufficiali sono svariate, in Italia: la FSA e A.I.V.P.A. con le loro Centrali di Lettura ufficiali; nel mondo OFA e BVA sono tra le più importanti.

    CLASSIFICAZIONE I.E.W.G.-F.C.I. DELLA DISPLASIA DEL GOMITO



    Grado 0
    “gomito normale”
    Non si riscontrano segni di anormalità

    Image and video hosting by TinyPic



    Grado I
    “artrosi leggera”
    È presente una formazione di osteofiti di ampiezza inferiore a 2mm; e/o appare un aumento di sclerosi dell'osso subcondrale nella regione della parte distale dell'incavo trocleare dell'ulna; e/o appare uno scalino evidente tra la testa del radio e la parte caudale dell'incavo trocleare nella proiezione sagittale.

    Image and video hosting by TinyPic



    Grado II
    “artrosi moderata”
    E' presente una formazione di osteofiti di ampiezza tra 2 e 5 mm.

    Image and video hosting by TinyPic



    Grado III
    “artrosi grave”
    E' presente una formazione di osteofiti di ampiezza superiore a 5 mm; l'evidenza di un processo coronoideo mediale frammentato o di una mancata unione del processo anconeo comportano il grado III° indipendentemente dal grado di artrosi presente; anche i cani sottoposti ad interventi chirurgici per patologie del gomito da sviluppo sono classificati come Grado III°.

    Image and video hosting by TinyPic



    POSIZIONAMENTO DEL CANE



    Devono essere radiografati entrambi i gomiti con la cassetta radiografica posta sul tavolo a contatto con il gomito, senza l'impiego di griglie antidiffusione. È richiesta una proiezione medio-laterale del gomito mantenuto in flessione di circa 45°, senza pronazione né supinazione dell’estremità della zampa, con sovrapposizione del profilo laterale e mediale del condilo omerale e con il fascio radiogeno centrato sui di esso. Per quest’esame è indicata una pellicola del formato 18 x 24 e di un tipo che permetta un sufficiente dettaglio delle strutture ossee. Oltre alla proiezione medio-laterale in flessione di 45°, obbligatoria, è raccomandata anche una proiezione sagittale antero-posteriore con arto esteso, anche se facoltativa.
    L'esposizione, lo sviluppo, il fissaggio, il lavaggio e l'essicatura della pellicola devono essere tali da fornire una radiografia tecnicamente ben eseguita e ben leggibile. L'esposizione deve essere adeguata per ottenere un'immagine non mossa.

    PROIEZIONE SAGITTALE

    Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic

    PROIEZIONE MEDIO-LATERALE FLESSA A 45°

    Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic

    RAZZE PER LE QUALI E' PARTICOLARMENTE INDICATO IL CONTROLLO PER LA DISPLASIA DEL GOMITO

    Airdale Terrier
    Alano
    Basset Hound
    Bearded Collie
    Bernese
    Bovaro delle Fiandre
    Bracco italiano
    Cane Corso
    Chow-Chow
    Cocker Spaniel
    Dogue de Bordeaux
    Mastino napoletano
    Pastore belga
    Pastore bergamasco
    Pastore tedesco
    Retrievers
    Rottweiler
    San Bernardo
    Shar-pei
    Spinone italiano
    Terranova

    FONTE

    FONTE



     
    Top
    .
  2. Deisy1
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Secondo me è un'articolo molto buono
     
    Top
    .
  3. Orzaiolina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ho messo insieme le informazioni di due dievrsi siti, tra cui il FSA che è una delle centrali abilitate alla lettura ufficiale delle lastre.

    Domani Chris ha questo esame e quello delle anche.Speriamo bene.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Alpha©
    Posts
    20,536
    Punteggio
    +41

    Status
    Anonymous
    buona fortuna nipote!!
     
    Top
    .
  5. Deisy1
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sì, Sì, ho visto che le fonti sono autorevoli.
    Tutto incrociato per Chiris, facci sapere
     
    Top
    .
  6. Orzaiolina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ovviamente vi farò sapere appena torneremo a casa...(per trovare il veterinario abilitato dobbiamo viaggiare con la macchina per un po!)
     
    Top
    .
  7. tarzanita
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    buona fortuna patatozzo! =*
     
    Top
    .
  8. Orzaiolina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Insieme alla certificazione delle lastre alle anche, è giunta anche questa dei gomiti.

    Stesso certificato:

    Image and video hosting by TinyPic



    E sul pedigree viene segnato tra le note:

    Image and video hosting by TinyPic



    le anche sono perfette mentre i gomiti, hanno una leggera artrosi (grado I). Ho chiamato di corsa l'allevatore di Chris e per fortuna, come avevo letto, mi ha confermato che per la sua salute non vuol dire nulla, e che può accoppiarsi comunque, non essendo una patologia grave per la razza (non sono neanche obbligatorie le lastre ai gomiti!!!)...
    Diciamo che per la sua salute avrei preferito uno 0 anche qui, ma che in generale è un cane di ossatura perfetta.

    Edited by Orzaiolina - 28/11/2009, 12:35
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Alpha©
    Posts
    20,536
    Punteggio
    +41

    Status
    Anonymous
    benissimo!!
    gigetta, togli il tuo nome però ^^
     
    Top
    .
  10. Orzaiolina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    hai ragione, avevo tolto il resto e non il mio nome!
     
    Top
    .
  11. Deisy1
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ottimo anche quese
     
    Top
    .
10 replies since 13/9/2009, 14:07   2280 views
  Share  
.