Pagando un biglietto si sparerà nei parchi

La Regione lancia il ticket: “E’ una risorsa turistica” Meno vincoli per attirare i cacciatori da fuori

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. shibre
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image


    CODICE
    torino

    La filosofia che ispira la riforma della legge regionale sulla caccia è semplice: il patrimonio faunistico viene considerato come una risorsa economica e l’attività venatoria diventa uno strumento per promuovere i territori ma anche per fare cassa. E così il Piemonte sarà la prima regione d’Italia a introdurre un ticket che darà il diritto di sparare all’interno dei parchi regionali e nelle altre aree protette a cervi, cinghiali e altri ungulati. E potranno farlo pure i cacciatori che arrivano da fuori Piemonte, anche se il diritto di caccia è limitato alle specie in sovrannumero.

    È questa una delle principali novità della proposta di legge illustrata ieri dall’assessore all’Agricoltura e alla Caccia, Claudio Sacchetto (Lega Nord), e dal presidente della terza commissione del Consiglio regionale, Gianluca Vignale (Pdl). «Si tratta - spiegano - di un testo innovativo in grado di soddisfare da una parte le richieste dei cacciatori e dall’altra di promuovere e valorizzare l’attività venatoria come risorsa per il territorio».


    Continua...
     
    Top
    .
  2. Iaga
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mmmh... E allora quale è l'utilità di avere parchi protetti? Sono l'ingrasso degli animali del XXI secolo???
     
    Top
    .
  3. gili
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    non sò se ha un utilità l'unica cosa che edo che viene ancora una volta incentivata la caccia
     
    Top
    .
2 replies since 14/12/2010, 10:43   70 views
  Share  
.