Hunger Games

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  1. Iaga
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    Potremmo definire Panem una enorme nazione suddivisa in una grande città regnante, Capital City, e in dodici distretti suoi sudditi. Da dopo la rivolta di settantaquattro anni prima, quando i distretti hanno cercato senza successo di ribellati a Capital City, ogni distretto deve versare alla città dei tributi in base alle risorse prodotte e presenti sul proprio territorio.
    La punizione di Capital City non si limita a questo, però: da settantaquattro anni, annualmente, organizza nella propria città gli "Hunger Games" conosciuti anche come "i giochi della fame". Ogni distretto deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni, chiamati anch'essi tributi. Questi tributi vengono addestrati per tre giorni e chiusi a combattesi in un enorme territorio ripreso da telecamere 24 ore su 24. Gli Hunger Games hanno un solo vincitore per ricordare ai distretti che Capital City non si sconfigge, per ricordare che la città può fare di loro ciò che vuole: anche far trucidare dei ragazzi trasformando l'evento in divertimento. Perchè negli Hunger Games è questo che succede: o uccidi o muori, entrambe le cose le fai per e con disperazione.
    Katniss abita nel distretto 12: uno dei più poveri e, se non il più derelitto tra tutti i distretti, è sicuramente quello più dimenticato. Quando viene estratta per gli Hunger Games la sorellina Prim, Katniss precipitosamente si offre volontaria per sostituirla e andare nell'arena al suo posto. Come vincere gli Hunger Games per poter così tornare a casa? Come uccidere delle persone, ragazzi come lei? E sopratutto come uccidere l'altro tributo del distretto 12, quel ragazzo del che tanto tempo prima l'aveva aiuta a sopravvivere?

    Libro ben scritto, accattivante, scorrevole: nonostante i due terzi del libro trattino lo scontro negli Hunger Games a cui partecipa Katniss, la storia si sviluppa veloce nelle varie pagine e non ha tempi morti né noiosi.
    Buoni i personaggi, ottima l'idea nuova e la scrittura chiara e semplice. Il racconto è narrato dal punto di vista di Katniss e il tempo utilizzato è il presente: questo inizialmente destabilizza perchè non ne siamo così abituati e, nonostante solitamente personlmente non apprezzi l'uso del presente, in questo libro è veramente azzeccato per rendere il futuro ancora più incerto e per niente scontato.
    4,5 stellette, prenderò il seguito.
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    Titolo: Hunger games (primo della trilogia)
    Autore: Suzanne Collins
    Traduttori: Paracchini F., Brogli S.
    Editore: Mondadori
    Data di Pubblicazione: Marzo 2012
    Pagine: 376
     
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  2. Eva_LMP
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    Molto interessante, mi sà che lo prenderò!
    Grazie Iaga!
     
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  3. StellaRoss
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    Me voleva prenderlo!!! Poi però ho optato per quello che sto leggendo ora! Ma di certo lo prenderò u.u
     
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  4. Iaga
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    Hunger Games - La Ragazza di Fuoco



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    Gli Hunger Games sono finiti, si torna a casa. Gli abitanti sanno che onore e vita agiata spettano ai vincitori, ma Katniss si rende conto che non è così semplice come sembra: anche quando sei un vincitore Capitol City è ovunque e ancora non smette di controllarti.
    Katniss ne ha la certezza quando ai successivi Giochi della Fame il Governo improvvisa una svolta: i prossimi partecipanti saranno i vincitori ancora in vita degli Hunger Games passati, un maschio e una femmina per ogni distretto. Peccato che il distretto 12 abbia una sola vincitrice ancora in vita, proprio la giovane Katniss...
    Mentre la tensione tra la ragazza e il suo amico Gale si fa sempre più palpabile, in giro si mormora di una rivolta scoppiata in alcuni dei distretti a seguito del gesto simbolico che Katniss e Peeta hanno messo in atto al termine dei primi Hunger Games. Sono loro i responsabili? E' per questo che Capitol City incombe minacciosa sui ragazzi? E soprattutto è possibile uscirne vivi, di nuovo, proteggendo anche le persone care?

    Anche il seguito è apprezzabile e pure in questo caso abbiamo protagonisti gli Hunger Games, ma non solo. Entrano in gioco nuovi personaggi e la storia si fa più incerta. Il finale viene lasciato in sospeso in una maniera estremamente fastidiosa se non hai a portata di mano anche il terzo libro (complimenti a me che mi ero portata aventi dunque!). Anche in questo caso la storia non si ferma, incalza con un certo ritmo. Katniss è un buon personaggio, con la testardaggine e i limiti di una diciottenne che la caratterizzano. Pure gli altri personaggi sono buoni, anche se alcuni un po' deboli o incompleti.

    Appunto sulla copertina:
    Troviamo migliorie nella grafica della copertina (in realtà apprezzo la sobrietà, non lo stile in sè), lucido e opaco sono sfruttati al meglio per staccare l'immagine dallo sfondo. Anche lo stile cambia: la copertina si fa più stilizzata e pulita, lo scopo non è più prettamente attirare il possibile lettore (come invece lo era la forza posta nell'immagine del primo libro) e la simbologia dell'immagine raffigurata sarà comprensibile col procedere del secondo capitolo della trilogia.

    4 stellette, già letto il seguito
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    Titolo: Hunger games - La ragazza di Fuoco (secondo della trilogia)
    Titolo originale: Catching Fire
    Autore: Suzanne Collins
    Traduttori: Brogli S., Paracchini F.
    Editore: Mondadori
    Data di Pubblicazione: 2009
    Pagine: 375
    Prezzo: 17,00 € (iniziamo ad alzarlo, eh brutti stronzetti?)
     
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3 replies since 28/7/2012, 10:31   90 views
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