Gruppi sanguigni animali

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    Noi umani abbiamo 4 gruppi sanguigni

    A
    B
    AB
    Renato

    col fattore RH +/-.

    Gli animali hanno anche loro i loro gruppi sanguigni o cosa?
    Me lo chiedo per il fatto che ad esempio un cane potrebbe aver bisogno di una trasfusione...nel caso come si procederebbe?
    Se ricevesse il sangue sbagliato...avrebbe i nostri stessi problemi?
    Tipo uno con l'A+ ricevere B- potrebbe essere una tragedia...

    Edited by Iaga - 25/8/2012, 18:25
     
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  2. *°_Laly_°*
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    già hai ragione sono curiosa anche io =)
    comunque penso li abbiano anche loro hanno il sangue.. quindi
     
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  3. luana68
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    Io so che hanno 3 gruppi sanguigni A, B,e AB. Variano in base al luogo di provenienza e alla razza.Mi spiace ma purtoppo non so se trasfusioni tra gruppi diversi possano causare problemi.
     
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  4. Eva_LMP
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    Sinceramente, non ne ho la minima idea O_O
     
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  5. Iaga
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    Io sì ma è tardino e non connetto, ti risponderò in questi giorni :)
     
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  6. Iaga
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    RISPETTA IL COPYRIGHT!
    Ho scritto di mio pugno l’intero topic sfruttando i miei studi e le mie conoscenze: lo studio, la ricerca personale e la stesura di un articolo sono tutti impegni che costano tempo e fatica, prego quindi i lettori di rispettare il copyright sull'intera discussione.

    CITAZIONE
    Io so che hanno 3 gruppi sanguigni A, B,e AB. Variano in base al luogo di provenienza e alla razza.Mi spiace ma purtoppo non so se trasfusioni tra gruppi diversi possano causare problemi.

    Sono i gatti che hanno gruppo sanguigno A, B o AB.

    CITAZIONE
    Gli animali hanno anche loro i loro gruppi sanguigni o cosa?
    Me lo chiedo per il fatto che ad esempio un cane potrebbe aver bisogno di una trasfusione...nel caso come si procederebbe?
    Se ricevesse il sangue sbagliato...avrebbe i nostri stessi problemi?
    Tipo uno con l'A+ ricevere B- potrebbe essere una tragedia...

    Risposta rapida: sì, gli animali hanno i gruppi sanguigni. Variano di specie in specie, sono diversi da quelli umani. I cani non hanno gruppi denominati nè A nè B (e nemmeno AB o 0).
    Se un cane ha bisogno di una trasfusione sarebbe bene sapere il gruppo sanguigno anche se spesso, in emergenza, si trasfonde il gruppo sanguigno più frequente nella popolazione canina (è alta la probabilità che anche il paziente sia dello stesso). Sarebbe meglio conoscere il gruppo sanguigno del proprio animale per evitare errori (in alcuni cani e quasi sempre nei gatti possono essere molto gravi).


    Okay, adesso... Risposta mooolto lunga, pant pant! Inizio con l'uomo ed estendo agli animali.

    Uomo, AB0:
    Dunque, sì, nell'uomo in generale si può dire che ci siano 4 gruppi sanguigni: A, B, AB e 0 (non "o", ma "zero"), li chiamiamo antìgeni (userò ancora questo termine, quindi ricordatevelo!).

    A, B, AB e 0? Ma che significa?
    Significa che chi nasce con il gruppo sanguigno A possiede nel plasma del sangue degli anticorpi "anti-B": cioè se si fa una trasfusione di gruppo B a un individuo che invece ha il gruppo A non va bene, perchè il corpo dell'individuo riconosce il sangue ricevuto come "sbagliato" e i globuli rossi ricevuti solitamente vengono distrutti.
    Lo stesso discorso vale per un individuo il cui gruppo è B, che possiede nel suo plasma anticorpi "anti-A".

    Per il gruppo AB è un po' diverso: l'individuo di gruppo AB nel plasma non possiede nè anticorpi A nè anticorpi B, proprio perchè sui suoi globuli rossi ci sono sia gli antigeni A che i B e quindi nessuno dei due viene riconosciuto come "nemico". Riassumendo questo discorso va da sè che un individuo di gruppo AB può ricevere senza problemi sangue sia da individui A che da individui B (e, ovviamente, dagli individui AB).

    Il gruppo 0 è "l'opposto" del gruppo AB: non avendo antigeni nè A nè B, l'individuo di gruppo sanguigno 0 possiede sia anticorpi "anti-A" che anticorpi "anti-B": quindi non può ricevere il sangue nè da individui A, nè B, nè AB ma sono da individui 0. Per questo stesso motivo, però, può donare a tutti gli altri gruppi sanguigni.
    Il nome di questo gruppo sanguigno indica proprio il numero di antigeni presenti, cioè zero.

    Quindi:
    - individui A possono donare solo ad altri individui A; possono ricevere da individui A e da individui 0.
    - individui B possono donare solo ad altri individui B; possono ricevere da individui B e da individui 0.
    - individui AB possono donare solo ad altri individui AB; possono ricevere da tutti gli atri gruppi sanguigni (A, B, AB e 0). Per questo motivo sono detti "riceventi universali". Fortunati!
    - individui 0 possono donare a tutti i gruppi sanguigni (A, B, AB e 0). Per questo motivo sono detti "donatori universali"; possono ricevere solo da individui 0.

    Uomo, Rh:
    Ogni gruppo sanguigno, inoltre, possiede un'altra classificazione detta Rh (o fattore Rhesus) che può essere solo di due tipi: + (positiva) e - (negativa). Non tutti gli individui lo possiedono, ma quasi tutti sì e anche per questo è importante.
    Se l'individuo è Rh+ significa che possiede un antigene Rh sui globuli rossi.
    Se l'individuo è Rh- significa che è non possiede un antigene Rh sui globuli rossi.
    Anche in questo caso la trasfusione deve essere fatta tra individui dello stesso Rh.
    Quindi un individuo di gruppo sanguigno A ed Rh+ non può donare o ricevere sangue a/da un individuo di gruppo sanguigno A ed Rh-: entrambi sono A, ma l'Rh è diverso. Dunque un individuo ARh+ può donare solo a un altro individuo ARh+.

    Considerazione importante: logicamente individui con gruppo sanguigno 0Rh+ possono donare il sangue a tutti gli individui (A, B, AB e 0) purchè abbiano il fattore Rh+. Questo perchè se la trasfusione viene fata a un individuo Rh-, quest'ultimo riconosce il fattore Rhesus come "nemico", come avviene per trasfusioni tra gruppi sanguigni sbagliati.

    (Ci sono altri sistemi di classificazione oltre all'AB0 e all'Rh, ma sono molto meno importanti e se tralasciati causano meno problemi).

    ______________________________________________


    Animali:
    Per gli animali in genere è ben più complesso.
    Per esempio nel cane il numero di antigeni è molto più alto, a volte ce ne sono anche 7 o 8: quindi il primo limite delle trasfusioni è proprio il fatto che ci sono tanti gruppi sanguigni.
    Nel gatto invece ci sono pochi gruppi, ma un limite sta nel fatto che non si è ancora ben capita l'ereditarietà dei gruppi sanguigni (per adesso c'è solo un'ipotesi).
    Il tutto è un po' (tanto) complicato da spiegare, non scenderò nei dettagli e probabilmente il discorso risulterà un po' confuso, ma cercherò di spiegarmi nel modo più semplice possibile.

    Cani:
    Nel cane ho molti antigeni classificati come gli "antigeni dei globuli rossi" (chiamati DEA dall'inglese "dog erythrocyte antigenes"). Sui globuli rossi dei cani sono stati scoperti 8 antigeni di cui il primo e diviso in 1.1 e 1.2 e l'ultimo può anche essere chiamato Dal (curiosità: perchè è stato scoperto nel Dalmata, ma poi si è visto che può essere presente anche in altre razze).

    Gli 8 antigeni (gruppi sanguigni) esistenti nel cane sono: DEA 1.1, DEA 1.2, DEA 3, DEA 4, DEA 5, DEA 6, DEA 7 e DEA 8.

    Il cane però per molti di questi antigeni non ha anticorpi (li produce al primo contatto e non tramite la madre, come invece avviene nell'uomo durante la vita fetale) quindi a seguito di trasfusione scorretta non ha molti anticorpi naturali e, quando li hanno, se si tratta dei gruppi sanguigni con i numeri più alti (dal 4 all'8) spesso danno poche reazioni emolitiche (cioè poca distruzione di globuli rossi). Nei gruppi con i numeri più piccoli (1.1, 1.2, 3) la reazione risulta invece più forte.
    La maggior parte dei cani (quasi la metà, indipendentemente dalla razza) appartiene al gruppo sanguigno DEA 1.1.

    Rh:
    Anche negli animali c'è il fattore +/- (curiosità: nel cavallo anzichè essere chiamato Rh è chiamato Q).
    Un cane DEA 1.1 + può ricevere sia da donatori DEA + che DEA -, mentre un cane DEA - può ricevere solo sangue da cani DEA 1.1 - (più o meno è lo stesso discorso che vale per il nostro gruppo sanguigno 0).

    ______________________________________________

    Gatti:
    Il gatto ha invece solo due antigeni, l'antigene A e B: siccome possono anche esprimersi insieme, i gruppi sanguigni sono tre: A, B e AB (sono comunque diversi da quelli umani, anche se il nome è lo stesso: ergo no, non si possono fare trasfusioni da gatti a uomini nè viceversa!).
    Un gatto di gruppo sanguigno A, però, può essere semplicemente "A" oppure "A portatore di b" (per comodità scriverò AA e Ab). Questo sarà importante nel discorso che farò dopo, parlando della mortalità dei cuccioli.
    In generale, guardando tutte le razze, non c'è un gruppo che si presenta con una maggior frequenza rispetto agli altri, perchè la frequenza varia molto di razza in razza. Diciamo che il gruppo A è dominante sul B, quindi è il più diffuso. Però in alcune razze (come il British shorthair o il Devon Rex) ha una diffusione maggiore il gruppo B. L'unica certezza è che il più raro è l'AB, pochissimi individui appartengono a questo gruppo (infatti lo si conosce poco e malissimo).
    Anche nel gatto, come nel cane, ci sono effetti diversi in caso di trasfusioni sbagliate: gatti A hanno reazioni più blande, mentre i gatti B hanno reazioni fortissime e spesso mortali. Il più "fortunato" è il gatto AB, che non avendo anticorpi può ricevere da tutti i gruppi sanguigni (proprio come nell'uomo).

    Rh e altro:
    Il discorso Rh+/- è importante in tutti gli animali: come anche nell'uomo, il problema insorge se la mamma è Rh- e il cucciolo Rh+.
    Se la mamma è Rh- e il piccolo Rh+ infatti, anche un debole contatto di sangue sensibilizza il sangue materno. Per il primo Rh+ nato non è un problema, ma dal secondo in poi sì: infatti i piccoli Rh+ nascono anemici e itterici perchè il sangue materno non riconosce il gruppo Rh+ del piccolo e quindi ne demolisce i globuli rossi.

    Nel gatto, però è molto grave perchè si unisce a un'altra problematica, chiamata Isoeritrolisi neonatale o incompatibilità materno-fetale, che agisce in modo molto simile. Abbiamo detto che il gruppo sanguigno A può essere suddiviso in AA e Ab: se la gatta è gruppo B e i gattini gruppo AA o Ab, tramite colostro ("latte" prodotto nei primi giorni dopo il parto) ricevono dalla mamma anticorpi "anti-A". Questi anticorpi materni distruggono i globuli rossi dei cuccioli, infatti li riconoscono come "nemici" perchè sono diversi.
    Questi micetti, nati sani, vanno incontro a morte entro la prima settimana di vita (pochissimissimi sopravvivono e come effetto collaterale perdono le vertebre finali della coda).
    Non si riesce quasi mai a risalire alla malattia (a meno che non te lo aspetti, ma in quel caso non fai allattare dalla gatta i micini) per diversi motivi: le mucose visibili, da cui si potrebbe vedere l'anemia, sono poche (non dimentichiamo che nascono con gli occhi chiusi), non noto le urine abbondanti e rosse perchè la mamma le pulisce, non posso fare il prelievo del sangue perchè il micino è troppo piccolo... Quindi è una patologia confermabile con certezza dopo la morte del gattino ( dal prelievo vedo gli anticorpi materni legati ai globuli rossi del piccolo).

    E' una problematica difficile da prevenire perchè ancora oggi, come già detto sopra, non si capisce bene la trasmissione ereditaria del gruppo sanguigno nel gatto.
    Questo fenomeno è particolarmente presente nei gatti e negli equini (in particolare nei cavalli purosangue e nei muli). Con la selezione dei riproduttori o con la colostrazione controllata è prevenibile nelle razze. Non lo è nei gatti comuni per il fatto che non sono soggetti a selezione.

    Viceversa, se la madre è A e i piccoli B non vi sono problematiche di questo tipo: gli anticorpi anti-B passati dalla madre A non causano Isoeritrolisi neonatale nei cuccioli B.

    Edited by Iaga - 1/9/2012, 15:00
     
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  7. *°_Laly_°*
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    Mamma mia! quanto sei stata dettagliata XD
     
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  8. StellaRoss
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    Wow!!! Come sempre illuminante Gaia!
     
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    Davvero interessante e molto dettagliato :)
     
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  10. luana68
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    È un po' complicato però sei stata molto esauriente.Io sapevo solo i tipi digruppi sanguigni(li ho anche scritti,dimenticando però di specificare che erano riferiti ai gatti...)
     
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9 replies since 18/8/2012, 19:20   4481 views
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