Il rifugio dei cuori solitari

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Iaga
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    Proprio non va... La vita di Rachel sta andando a rotoli e come se non bastasse è stata scelta dalla vecchia zia Dot come unica erede dei suoi beni. Sarebbe positivo se non fosse che "i suoi beni" comprendono un'enorme villa-canile con annessi quindici cani da gestire. Cercare una casa per loro? Ma se Rachel non ha nemmeno una casa per sé, né affetti da coltivare, dopo tutto quello che le è successo! Tornare a Londra? E come dirlo a tutte quelle persone piene di aspettativa che si impegnano giorno dopo giorno per quei cani? La dolce e ottimista Megan, il burbero veterinario George, gli anziani arzilli Ted e Frieda…


    Non è un libro particolarmente accattivante né degno di nota a livello di scrittura. L’idea è buona, lo sviluppo molto meno e questo mi ha molto deluso. Si arriva a tenere marginali alcuni dei personaggi principali tra cui Gem (che mi aspettavo fosse un po’ il fulcro del racconto) e a dare importanza ad altri i cui problemi sono slegati da quello che mi aspettavo fosse il racconto principale. L’idea del cane che "salva" l’uomo e viceversa è veramente buona ma poi nel concreto, non so come spiegarlo, se ne parla poco. Strano, dato che di cani se ne parla per tutto il libro. Forse è perché a livello caratteriale sono trattati in modo superficiale.

    Ciononostante riporto in seguito due brevi punti che mi sono piaciuti (entrambi a pag. 462)
    “…quello che ha fatto Dot… è meraviglioso. Non per i cani ma per le persone come me. Siamo stati noi quelli fortunati. Loro ottengono una casa e un bel letto, ma noi otteniamo qualcuno che ci ascolta e ci tiene compagnia. E’ una cosa che non ha prezzo. Era come se Dot sapesse esattamente cosa ci mancava.”

    “…Invece aveva optato per Gem, un compagno di cui poteva fidarsi, privo com’era di complicazioni, e per gli altri animali guardinghi e devastati che erano finiti lassù, sperando in una seconda occasione di mostrare la loro lealtà…”

    Tre stellette? Mmmmh... Mi ha deluso così tanto che ne metto due e mezzo:
    ok4GNok4GNnpAcQgpLm9gpLm9
     
    Top
    .
  2. StellaRoss
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    lo sto leggendo anche io! L'ho quasi finito! Non è poi tanto male dai xD
     
    Top
    .
  3. Eva_LMP
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L ho visto ieri in libreria e non sapevo se prenderlo o meno, ora sono ancora più indecisa :( Come lettura è scorrevole?
     
    Top
    .
  4. StellaRoss
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    abbastanza devo dire
     
    Top
    .
  5. Iaga
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sì è scorrevole, ma se vuoi ti passo il mio...
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Alpha©
    Posts
    20,536
    Punteggio
    +41

    Status
    Anonymous
    Se cercate il genere "cani che cambiano la vita a qualcuno" vi consiglio
    I newyorkesi di Cathleen Schine:
    CITAZIONE
    New York! New York! Al riparo dal traffico e dal trambusto cittadino dell'Upper West Side c'è un piccolo quartiere tranquillo vicino a Central Park dove, tra gli altri, abitano alcuni proprietari di cani. Vivere in un posto come questo, con un cane al guinzaglio, è come vivere in un piccolo villaggio. Persone spesso sole, riservate, talvolta un po' eccentriche, persone che mai si sarebbero incontrate altrimenti, si conoscono, stringono amicizia o si innamorano, a volte si lasciano. Succede anche a Jody, signora quasi quarantenne, di conoscere l'amore grazie al suo cane, un grosso pit bull femmina di nome Beatrice che lei adora. Perché i cani fungono da veri e propri cupidi, obbligando i loro padroni a legare con altri esseri umani, a superare timidezze e inibizioni in un lieve e romantico minuetto. Con uno stile elegante e sofisticato, soffuso da una lieve vena malinconica, Cathleen Schine ha scritto il suo più bel romanzo.

    Non è un capolavoro eh, ma si legge bene ed è molto piacevole
     
    Top
    .
5 replies since 14/10/2012, 11:43   97 views
  Share  
.