Prima di prendere un gatto

Cosa è bene sapere prima di adottare un gatto

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  1. Luna Argentata
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    Io rimango sempre scioccata dalle persone che prendono un animale in casa, in questo caso un gatto, e poi si meravigliano di cosa voglia dire vivere con loro.
    Chi si stufa del divano rovinato, chi dei tappeti, chi pensa di spendere troppo in alimentazione e veterinari, chi non sopporta qualche danno in casa...
    Insomma a me capita spesso di sentire queste lamentele. E allora penso che sia interessante un topic in cui altri proprietari di gatti possano spiegare ai neofiti cosa vogliare dire avere un gatto.
    Magari PRIMA che prendano un gatto per poi stufarsi di loro... :wacko:



    Beh, inizio io...

    Prima di prendere un gatto bisogna tenere conto del fatto che qualche danno ci scappa. Che sia un bicchiere rotto, che sia il cellulare distrutto, che sia il monitor LCD preso a morsi (come il mio povero monitor) o che sia il piumone rotto con tanto di piuma che fuoriesce... succede.
    Bisogna mettersi il cuore in santa pace perchè se si ha paura che il micio faccia danni di questo tipo è meglio non prenderlo.

    Stessa cosa se si ha il marito, la moglie, i genitori ecc... che si sa in partenza potrebbero aver da ridire su questo fatto. Meglio avvisare subito, prima di prendere il gatto e non dopo quando ormai non si sa + cosa fare.
     
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    allora comincio io con le domande, visto che ho sempre sognato di avere un miciotto...

    ho una grande casa col giardino, e sono dell'opinione che gli animali più stanno liberi meglio è.
    questo implica che il gatto potrebbe entrare ed uscire a piacimento da casa.
    tengo a precisare che la strada che ho davanti è solo per i residenti, è chiusa e per nulla trafficata, inoltre maschio o femmina verrebbe chiaramente sterilizzato.

    è meglio tenerli in casa o si può benissimo tenerli liberi (cosa che secondo me apprezzerebbero..)?
     
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  3. scrazy
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    altro piccolo appunto: spesso i gatti son ladruncoli, quindi meglio evitare di lasciare tentazioni in giro: niente cibo lasciato in giro, niente piatti sul tavolo incustoditi, e pattumiera ben sigillata;
    vi sconsiglio quella a pedale: il mio aveva imparato ad aprirla cmq :blink:
     
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    e vabbè, mica siamo così porcelli!!!
    o no? :scaccolo:
     
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  5. scrazy
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    il fatto è che a me capitava di alzarmi dal tavolo per un attimo, magari per rispondere al tel. e al ritorno trovavo il piatto vuoto <_<
     
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    ummmpf... :onion49dl5.gif:
     
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  7. Luna Argentata
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    Dunque vediamo... io non sono poi molto per la libertà. Nel senso... abitassimo in città senza macchine, gente che avvelena i gatti ed altri pericoli vari sarebbe sicuramente molto bello lasciarli liberi di andare e venire. Ma allo stato attuale io sinceramente non me la sento.
    Avessi un giardino lo recinterei ben bene per essere a prova di gatto e lo farei uscire lì. Purtroppo avere un giardino a Milano è praticamente impossibile.
    Poi ovviamente ci sono pareri molto discordanti. C'è chi è per il motto "meglio una vita breve, ma intensa"... ma io non la penso esattamente allo stesso modo.

    Altra cosa: massima attenzione ai balconi e terrazzi. Spesso molti non hanno idea con che facilità i gatti cadano di sotto lasciandoci la vita. :(
     
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    ummm... è difficile recintare a prova di gatto...
     
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  9. Luna Argentata
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    Sì, non è semplice, ma è possibile. Certo si devono avere dei soldini perchè poco non costa. Però ecco un sito con dei link pieno di esempi meravigliosi: http://www.pawpeds.com/pawacademy/ma.../index_it.html

    Molti allevatori, soprattutto all'estero, sono riusciti a recintare splendidamente proprio per una questione di necessità.
     
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  10. scrazy
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    però non è un pò triste vederli chiusi in gabbia? :(
    ma un gatto d'indole particolarmente tranquilla 8 quindi anche a seconda della razza scelta) e castrato/sterilizzata ha lo stesso l'istinto di vagabondare oppure rimarrebbe nel proprio giardino :onion33sr8.gif:
     
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    beccalo però di indole tranquilla...
    quando hai una cucciolata davanti (non parlo di gatti di razza) non hai mai la certezza di come sarà
     
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  12. scrazy
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    infatti mi riferivo a gatti di razza, dove c'è una selezione anche del carattere..coi trovatelli è praticamente impossibile saperlo...dei miei ad esempio 2 maschietti, anche se castrati, erano sempre in giro :(
    mentre gli altri 3 non ci pensano/vano nemmeno...quasi nemmeno si affacciano dal terrazzo :blink: ;( e per me va benissimo !!!)
     
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  13. Luna Argentata
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    I rischi del non recintare il giardino si sanno. Se poi, pur sapendoli, si è disposti a correrli e farli correre al proprio gatto, allora si fa semplicemente una scelta ben consci del fatto che i rischi ci sono, le brutte cose accadono e che comunque si preferisce così al tenerli in un giardino recintato (che però mi sembra ben diverso dal tenerli in gabbia).

    I gatti di razza e non, anche se sterilizzati/castrati, se liberi di uscire spesso escono. Non hanno ben chiaro il limite del giardino o balcone. Ci son quelli caratterialmente meno attratti dal fare giretti e quelli che invece una volta provata l'assoluta libertà se la godono in pieno.

    Io penso che sia unicamente una questione di scelte. Non necessariamente giuste o sbagliate, semplicemente scelte in base alla propria visone delle cose.
     
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  14. scrazy
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    è una scelta davvero difficile :unsure: però è ovvio, alla fine, che se ci si prende un micio lo si vuol proteggere dai pericoli, quindi credo che la recinzione sia la soluzione migliore :unsure:

    non veder tornare Taz è stata davvero dura :cry:
     
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  15. catclaw
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    non ho altro da aggiungere.
    putroppo ho spesso l'impressione che certe famiglie prendano un cucciolo come giocattolo per il bambino, con le conseguenze che si immaginano, incluso un possibile abbandono quando il micio cresce..che vergogna..
     
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16 replies since 18/7/2007, 13:35   2859 views
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