Posts written by Anaïd

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    Vivono molto a lungo e sono animali "ad alto impegno", fidati.
    La gabbia deve essere un luogo per riposare e defecare, per il resto stanno liberi, fanno un casino della malora, giocano e parlano/fischiano tutto il tempo.

    Mio zio ne aveva uno che prendeva a bestemmie la donna delle pulizie, era uno spasso, ma quando è morto (sui 18 anni credo) per quanto fosse devastato dalla perdita ha detto che mai avrebbe preso di nuovo un animale così impegnativo.
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    Da come la descrivi non mi sembra un'impresa impossibile, ma va fatta con la giusta prudenza facendo prima incontrare i cani, a due a due per cominciare, in terreno neutrale.
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    Io sono in attesa del secondo figlio e come con la prima gravidanza devo fare mensilmente le analisi includendo la toxoplasmosi, in quanto sono negativa e non immune. Non tocco le feci del mio gatto (vabè, chi lo fa?) e se mi lecca le dita mi lavo subito le mani, ma lui resta comunque membro della famiglia e parte integrante della poltrona in salotto; le uniche accortezze che devo avere sono di non fare giardinaggio a mani nude, quindi non toccare terriccio e simili, e non mangiare assolutamente cibi crudi di origine animale o frutta e verdura non lavate accuratamente.

    Tutte le donne non vegetariane che hanno già avuto un figlio, sanno che non c'è regalo più gradito dopo il parto di un bel panino col salame!
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    Mi fa piacere che l'altra questione si sia risolta :)

    Non sono esattamente la gattara del gruppo perchè tutto quello che fa di positivo il mio gatto è pura fortuna, ma mi arrischio a buttare lì un'idea:
    quante lettiere avete? i gatti difficilmente amano condividere quello spazio, capita di rado e solo quando sono molto legati.
    I vistri gatti non vanno daccordo, quindi è normale che non sporchino nello stesso contenitore perchè l'odore altrui li infastidisce
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    Sì, ho visto la situazione migliorare nel momento in cui mi sono imposta di non avere paura e mi sono sforzata di farli interagire in sicurezza ma senza apprensione. La razza in sè centra poco, è più il singolo animale ad essere più o meno suscettibile all'umore della famiglia ed ai cambiamenti: dei miei due, solo la femmina ha dato problemi, mentre il maschio era tranquillissimo (lei dogo presa cucciola in allevamento, lui meticcio terrier preso a due anni in canile)
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    Ho visto il cambiamento quando è nato mio figlio, gli equilibri sono molto sottili e i cani spesso vengono trascurati involontariamente; quando i bambini gattonano poi è ancora peggio perchè è un pericolo continuo. Gli animali sentono la tensione e la preoccupazione, e reagiscono di conseguenza.
    Adesso il mio bambino ha 3 anni e mezzo e va tutto bene, ma c'è stato un periodo, la transizione tra gattonamento e primi passi principalmente, in cui anche uno dei miei cani era fortemente a disagio.
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    è una situazione di pericolo reale, dovete invitare a casa un educatore cinofilo che possa valutare dal vivo il comportamento e impostare una linea di correzione.
    Quando nasce un bambino gli equilibri cambiano, sì, ma questa è una reazione eccessiva.
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    Madonna.. 10 mesi e già così sofferente...
    La situazione è risolvibilissima, ma venerdì è domani, non è fisicamente possibile aiutarvi in una giornata.

    Per come sta l'unico imperativo è lasciarlo tranquillo, non interagire con lui se non su sua richiesta, evitare passeggiate stressanti e il giardino che lo eccita tanto; fuori, fai pipì e rientri.
    Ma devi chiamare un educatore che lo valuti e che vi dia un percorso da seguire
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    Perchè, discriminare in base alla dimensione sarebbe accettabile?
    Il mio non può entrare perchè è grosso, mi sembra legittimo che anche il tuo resti fuori
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    Avere due mici è un aiuto! Saranno di compagnia quando non sei in casa e giocare con loro lo farà sfogare.
    Credevo sarebbe stato solo, senza altri animali, per questo ti ho dipinto lo scenario da bassotto solo :D
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    Chiunque abbia avuto un bassotto può dirti in tutta onestà che è un piccolo cane impegnativo come un puma.
    Molte persone hanno i tuoi orari e tengono in famiglia un cane perfettamente sereno, ma quello che mi preoccupa principalmente nella tua situazione è la scelta della razza: io ho vissuto con un boxer e un bassotto, e mi rimarrà sempre impresso nella mente la mattina in cui il piccoletto ha rosicchiato il collare in nylon del grande, segandolo letteralmente in due. Pepe si annoiava, quindi ha trovato un passatempo, cosa che ha fatto per tutti i 16 anni della sua vita, a spese di tappeti, scarpe, cassapanche, vestiti e perfino un divano.
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    Benvenuta Sabrina
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    Fame, consistenza e colore delle feci, colore e frequenza della pipì
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    La fonte più attendibile è un educatore cinofilo della vostra zona, ma segnalo comunque alla staffer con la biblioteca più completa
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    Ho segnalato la tua domanda alle due studentesse di veterinaria, ma nel frattempo provo a pensarci io.
    Mi vengono in mente due possibilità: intolleranza alimentare (può manifestarsi a qualsiasi età) o un fungo.
    L'intolleranza mi sembra più plausibile, perchè le crostine ne sono un chiaro segnale, però detto questo lascio il campo alle studiose ;)
10795 replies since 3/7/2007
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