Arriva il freddo: come proteggere cani e gatti

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    La pelliccia a volte non basta.
    Nonostante il folto pelo anche i nostri amici a quattro zampe hanno paura del freddo.
    Con l'arrivo della stagione autunnale i padroni devono fare attenzione agli sbalzi di temperatura perché spesso non ci si rende conto che anche una porta o una finestra aperta possono causare delle correnti d'aria pericolose per gli animali di casa, che possono ammalarsi anche gravemente.

    Categorie a rischio
    Non tutti gli animali soffrono il freddo allo stesso modo.
    "I cani giovani e di grossa taglia sopportano molto bene l'abbassamento delle temperature e possono vivere anche fuori casa senza incontrare particolari problemi - spiega il veterinario Alessandro Sini - mentre quelli di piccola taglia, i cuccioli e gli animali anziani in generale sono più sensibili al rigore invernale". Perciò prima di portare i nostri amici pelosi a fare la solita passeggiata è opportuno mettere loro un cappottino o comunque coprirli in modo adeguato.

    Anche i gatti temono il freddo
    "Anche il micio, specie se cucciolo o non più giovane, dovrebbe evitare di passare troppo rapidamente dal calore della casa al freddo del terrazzo o del giardino. Certo è che tenere a bada un gatto è più difficile per questo è bene che il nostro amico sia in regola con le vaccinazioni" - avverte il veterinario.
    E' errato pensare che l'immunizzazione non sia necessaria ai gatti che vivono in casa.
    Al contrario se il sistema immunitario non verrà adeguatamente stimolato sarà reso particolarmente debole e di conseguenza i nostri felini domestici saranno più sensibili alle malattie.

    Prevenire è meglio che curare -
    "E' preferibile che Fido e Fuffi non vivano in un ambiente troppo riscaldato e secco - avverte Sini. Lo sbalzo di temperatura a cui andrebbero incontro nelle loro uscite quotidiane diventerebbe pericoloso, sarebbero più soggetti alle malattie da raffreddamento: bronchiti, broncopolmoniti, riniti e congiuntiviti, anche gravi".
    Inoltre nei cani e gatti anziani, freddo e umidità possono risvegliare dolori articolari e provocare forme di artrosi.
    In ogni caso, appena si manifesta qualche disturbo, è bene rivolgersi immediatamente al veterinario per avere una diagnosi corretta e la soluzione terapeutica più opportuna.

    L'alimentazione
    Durante la stagione invernale i nostri amici non hanno bisogno una razione maggiore di cibo.
    Tuttavia con l'arrivo dei primi freddi è opportuno cambiare il tipo di alimentazione dando sia al cane che al gatto una pappa qualitativamente migliore, ricca di grassi, di vitamine e di sali minerali.

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  2. .:Marì:.
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    Ottimo articolo :) Grazie ^_^
     
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  3. Iaga
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    Grande Eleo! Se la trovo uppo un articolo che ho postato l'anno scorso, è simile ma meglio più che meno, si sa mai :)
     
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    Le mie con il freddo vanno in stalla nella paglia. Ci passano giornate intere!
     
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3 replies since 27/10/2011, 22:22   9604 views
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