Abissino

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  1. StellaRoss
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    Descrizione generale

    Standard corpo: slanciato, snello e aggraziato, ma dall’aspetto muscoloso. Corporatura intermedia.
    Testa: triangolare, leggermente arrotondata, senza superfici piane, ampia e affusolata.
    Orecchie: di media grandezza, larghe alla base NON devono essere a punta.
    Occhi: grandi a mandorla ed espressivi. Possono essere gialli, verdi o nocciola.
    Pelo: corto.
    Zampe: lunghe dall’ossatura piccola.
    Coda: di media lunghezza, grossa all’attaccatura e affusolata in punta.
    Ticking: Due o tre bande di colore su ogni pelo, preferibilmente con l'estremità più scura.
    Difetti che escludono il CAC: Medaglione bianco. Bianco troppo esteso sul petto. Collare chiuso. Presenza di sottopelo.
    Assenza di ticking. Striature sulle quattro zampe. Macchie sul ventre. Testa rotonda

    Storia
    Come si conviene al suo aspetto misterioso, ancora oggi le origini dell’Abissino sono incerte. Si ritiene che si tratti di una razza molto antica, che probabilmente deriva da un gatto chiamato Zula, introdotto in Inghilterra da un comando militare inglese, nel 1868, dall’Abissinia, l’attuale Etiopia. Inoltre, a fine ‘800, i resti mummificati degli antichi gatti Egizi e le riproduzioni negli affreschi tombali furono messi a confronto con i gatti viventi in Abissinia: si rilevò una perfetta somiglianza, soprattutto per quando riguarda la tonalità fulvo-dorata del mantello e alle dimensioni. Si è così diffusa l’opinione che l’odierna razza Abissina sia la diretta discendente dei felini Egizi i quali diedero volto e corpo alla Dea Bast. La selezione moderna risale al 1882, quando assunse uno standard definitivo e fu riconosciuta in Gran Bretagna. L’anno successivo, il 1883, la razza fu presentata all’esposizione felina del Crystal Palace di Londra.

    Mantello e colore
    Il pelo è corto, ma possiede comunque una lunghezza tale da avere su ogni pelo due o tre bande di colore, il ticking, la caratteristica principale della razza. Folto, lucido, morbido e aderente al corpo. Denso e consistente al tatto.
    Il colore tipico è l’agouti caratterizzato dal ticking, l’alternanza di bande chiare e scure su ogni pelo. Il primo colore selezionato è il lepre, o ruddy, seguito da sorrel, blu, fawn, e tutte queste tonalità in silver.
    Lepre: corpo bruno-arancio picchiettato di nero. Sono richieste almeno 2-3 bande di colore su ogni singolo pelo tranne il ventre e l’interno delle zampe che invece sono di color albicocca scuro.
    Sorrel: corpo rosso rame picchiettato di marrone. Sono richieste almeno 2-3 bande di colore su ogni singolo pelo tranne il ventre e l’interno delle zampe che invece sono albicocca-fulvo chiaro.
    Blu: corpo azzurro-grigio caldo, scuro, intenso. Sono richieste almeno 2-3 bande di colore su ogni singolo pelo tranne il ventre e l’interno delle zampe che invece sono di un beige rosato chiaro.
    Fawn: corpo rosa-beige picchiettato di un rosa più caldo. Sono richieste almeno 2-3 bande di colore su ogni singolo pelo. Il ventre e l’interno delle zampe sono beige rosato più chiaro, però, del blu.
    Silver: la tonalità del silver è una delle più recenti e rare; sono praticamente i colori sopra elencati in silver: black silver (lepre), sorrel silver, blu silver, fawn silver. Sono TUTTE caratterizzate dal mantello bianco-argentato, quindi più chiaro.

    Carattere e cure
    L’espressione sempre attenta dell’Abissino si riflette anche nel suo modo di fare: è infatti intelligente, ubbidiente e mostra molto interesse a ciò che lo circonda. Affettuosissimo e dolce è però un gatto molto vivace e giocherellone. Non è certo il gatto adatto a chi si assenta molte ore da casa: deve essere coinvolto nella vita domestica e avere la possibilità di sfogare le proprie energie nel movimento e nel gioco. È un gatto poco aggressivo e socievole, che apprezza la compagnia di un altro gatto; è molto agile e curioso, soprattutto nei primi mesi di crescita: i gattini infatti sono estremamente vivaci. È un gatto robusto che non richiede cure particolari. Per il mantello è sufficiente una spazzolata giornaliera.
    FONTE


    maschio di colore Sorrel


    maschio di colore lepre
    vengono dall'allevamento Solarian


    maschio di colore blu
    proveniente da questo allevamento

    abissino di colore Fawn

    Questi altri bei mici li ho trovati suquesto sito inglese



    mantello ruddy o lepre


    mantello sorrel


    mantello blu



    mantello fawn


    mantello silver roddy/ silver lepre


    mantello sorrel silver


    mantello blu silver


    mantello fawn silver


    mantello chocolate


    mantello lilac

    Allora i diluiti silver, il chocolate e il lilac non vengono ammessi da tutti gli standard.
    Per lo Standard FIFE vengono esclusi dai colori solo il chocolate e il lilac.

    Lo Standard CFA invece non ammette i silver, il chocolate e il lilac.
    Lo standard TICA ammette anche le colorazioni silver.
    Mentre lo Standard WCF ammette i silver e la variante Chocolate
     
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  2. shibre
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    E' la mia razza preferita :IR0re.gif:
     
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  3. StellaRoss
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    Ohh perfetto, capiti a fagiolo. La scheda è chiara e corretta??
    Ci tengo a far apprezzare questa razza e anche le altre perché molte persone non si rendono conto delle differenze caratteriali e comportamentali delle varie razze
     
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  4. shibre
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    Secondo me sì, è giusta.
    Di recente ho visto un documentario sulla razza, su Animal Planet e le descrizioni coincidono.

    Bravissima tesora!
     
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  5. StellaRoss
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    Grazie mille Brenda riot
    non ricordavo avesse dei bei colori come il blu e il Fawn ricordavo solo Il ruddy e il sorrel che a mio parere sono i più belli
     
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4 replies since 26/7/2011, 17:34   189 views
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